Concorso dirigenti scolastici: scelta la data del 23 maggio per precise esigenze tecniche e organizzative

Concorso per dirigenti scolastici del 23 maggio: precisazioni del Dipartimento per il sistema educativo d’istruzione e formazione Roma, 17 maggio 2024 -  Il Dipartimento per il sistema educativo d’istruzione e formazione del Mim chiarisce che la scelta di fissare in tutta Italia la fase preselettiva del concorso per dirigenti scolastici in data 23 maggio risponde a precise esigenze tecniche e organizzative legate, in particolar modo, alla disponibilità delle postazioni informatiche nelle scuole che sono sedi di svolgimento del concorso. Infatti, si sono dovute evitare le giornate del mese di maggio maggiormente impegnate dalle scuole per lo svolgimento delle prove INVALSI riferite alle classi terminali del primo e del secondo ciclo di istruzione e alle classi campione.   Detta scelta, che attiene alle autonome determinazioni della dirigenza preposta, non interferisce con la giornata di commemorazione del giudice Giovanni Falcone, di Francesca Morvillo e degli agenti di scorta assassina

LA 'NORMA' DA TAORMINA TRADITA DA UN IMPROBABILE “ALL DIGITAL” RAI IN SICILIA

Taormina (Me), 15/07/2012 – Se la Rai intendeva festeggiare l'era del digitale terrestre in Sicilia , lo switch-off, trasmettendo la “Norma” di Vincenzo Bellini dal Teatro Antico di Taormina, ieri sera, sabato 14 luglio alle 21.15, ci dovrà riprovare.

Dire - infatti - che la Sicilia è diventata “all digital” è ardito. La messa in onda della 'Norma' da Taormina (registrata martedì 10 luglio) è stata fortemente penalizzata da una qualità assai carente e precaria del segnale che ne ha - praticamente - impedito la visione.

Pur apprezzabile l'intento della Rai, perciò, sembra confermarsi quella provvisorietà che va ad aggiungersi ad altre carenze tecniche tuttora presenti in Sicilia: basta dirsi che tra Patti e Tindari, in provincia di Messina, non si captano ancora adeguatamente le frequenze di Radio 1 e Radio2 Rai, rendendo praticamente impossibile l'ascolto delle due reti radiofoniche di Stato.

Rai5 avrebbe inteso festeggiare quello che viene considerato un improbabile “all digital”, mettendo in onda la “Norma” di Vincenzo Bellini dal Teatro Antico di Taormina, ma sabato 14 luglio non sarà ricordato davvero, in Sicilia, come il giorno della conquista del 'pieno digitale'.

“Con questa scelta televisiva Rai5 conferma la propria vocazione di rete ‘culturale’ - ha dichiarato Massimo Ferrario, Direttore di Rai5 - e, insieme, la propria attenzione alle varie specificità del territorio italiano. A maggior ragione in un’occasione importante come quella dello switch-off e del passaggio al digitale terrestre per l’intera Sicilia, che abbiamo scelto di festeggiare portando in tutta la nazione uno dei luoghi simbolo della regione: il Teatro Antico di Taormina, e uno dei titoli più celebri del Belcanto ottocentesco: la ‘Norma’ di Bellini”.

Con tutto rispetto per il direttore Ferrario, la Rai dovrà trovare un'altra occasione, diversa dallo switch-off, per festeggiare il passaggio al digitale terrestre per l’intera Sicilia, che non c'è stato.

Lo spettacolo, con la regia e le scene di Enrico Castiglione, e i costumi di Sonia Cammarata, come detto, è stato ripreso a Taormina martedì 10 luglio e trasmesso in differita ieri sera dalle 21.15 su Rai5.

A dirigere l’Orchestra Sinfonica del Bellini Opera Festival e il Coro Lirico Siciliano è il maestro Giuliano Carella. Protagonisti sul palcoscenico il soprano Daniela Schillaci, nel ruolo di Norma, uno dei più ardui e complessi della storia del melodramma, e il tenore americano Gregory Kunde, nel ruolo di Pollione. Completano il cast il basso Enrico Giuseppe Iori, nel ruolo di Oroverso, capo dei Druidi e padre di Norma, Geraldine Chauvet, in quello di Adalgisa, Massimo Chiarolla, che interpreta Flavio, amico di Pollione, e Maria Motta nel ruolo di Clotilde, la confidente di Norma.

d.m.c.
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