Deposito scorie nucleari a Trapani e Calatafimi Segesta: l’ARS dice NO, rispettata la volontà popolare

Deposito scorie nucleari: l’ARS dice NO. Ciminnisi: «Rispettata la volontà popolare. Incredibile il silenzio del Governo Regionale». A pprovata la mozione presentata dal M5S e illustrata in aula dalla deputata Cristina Ciminnisi, contro l’ipotesi di realizzazione del deposito nazionale di scorie nucleari in una delle due aree individuate nei comuni di Trapani e Calatafimi Segesta. Il Governo non s’è pronunciato e non è intervenuto in aula.  Trapani, 14 maggio 2024 – L’ARS ha approvato questo pomeriggio la mozione, presentata dal M5S e illustrata in aula dalla deputata trapanese Cristina Ciminnisi, prima firmataria, contro l’ipotesi di realizzazione del deposito nazionale di scorie nucleari in una delle due aree individuate nei comuni di Trapani e Calatafimi Segesta. Il Governo non s’è pronunciato e non è intervenuto in aula. Contro la mozione ha votato il deputato di FdI Giuseppe Bica. «Il voto rende giustizia e dignità ai nostri territori e a tutta l’Isola – afferma Ciminnisi –. Il NO

LE CORPORATION CONQUISTANO LO SPAZIO, IL PRIMO STORICO VOLO COMMERCIALE DELLA NAVETTA DRAGON/FALCON 9

L’Aquila, 08/10/2012 - Le Corporation conquistano lo spazio, il primo storico volo commerciale ufficiale della navetta spaziale privata Dragon/Falcon 9 della compagnia SpaceX sulla Stazione Spaziale Internazionale, inaugura l’8 Ottobre 2012 la liberalizzazione dell’impresa spaziale privata, sulla base del contratto “Commercial Orbital Transportation Services” con la Nasa e del Trattato sullo spazio esterno. È un evento storico in grado di cambiare il mondo. Il lancio dell’8 Ottobre 2012 segna il quarto volo per il Falcon 9 e il terzo per la Dragon. La SpaceX vuole inviare astronauti sulla ISS nel 2015. Il Commercial Orbital Transportation Services è una rivoluzione giuridica copernicana che consente il libero accesso dell’industria privata degli Stati Uniti al volo commerciale nello spazio. Non solo con razzi e satelliti ma con vere navicelle. D’ora in avanti le navette spaziali non saranno più a perdere. Ma è solo l’inizio della conquista umana del Cosmo. Perché dai contratti di rifornimento in orbita della ISS all’esplorazione privata dello spazio esterno nel Sistema Solare ed oltre, il passo è breve. La Nasa lo vuole. Il Governo Usa lo vuole. E società come la SpaceX stanno nascendo come funghi nei liberi stati degli Usa continentali per donare al mondo un futuro di pace e di prosperità, in regime di concorrenza. Navette ed astronavi di tutte le tipologie saranno concepite e costruite all’uopo. Le Corporation ora possono avere libero accesso allo spazio per finalità commerciali. Non è escluso che possano edificare stazioni spaziali private per inaugurare, con astronavi vere e proprie, degne dei kolossal Star Trek, Star Wars, Avatar, Prometheus e Moon, la Nuova Economia Spaziale fondata sul Credito, grazie alla libera industria mineraria nel Cosmo. Saranno creati centinaia di milioni di nuovi posti di lavoro. Gli Usa oggi sono in grado di assicurare e garantire il libero accesso allo spazio esterno per finalità commerciali a chiunque abbia danaro da investire. Crogiolarsi al Sole, vantando competenze e razzi istituzionali, non salva. L’Europa delle agenzie spaziali istituzionali è in grado di garantire alle compagnie private un tale diritto e una così grande libertà?
(Nicola Facciolini)

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