Ponte sullo Stretto: da sì al ponte a no al ponte è un attimo

Da sì al ponte a no al ponte è un attimo: basta che De Luca lo richiami all'ordine e il sindaco di Messina Federico Basile, obbedendo agli ordini di scuderia, rinnega una parte importante del proprio programma elettorale”. Roma, 23 aprile 2024 -  Così gli ingegneri Giacomo Guglielmo e Mauro Fileccia, fondatori insieme al senatore Nino Germanà del Comitato Ponte e Libertà.  " Ma una città come Messina, con un futuro tutto da disegnare, può accettare che il proprio sindaco sia teleguidato per gli interessi elettorali di chi non ha completato il proprio mandato per inseguire il sogno, poi infranto, della presidenza della Regione Siciliana? - incalzano Guglielmo e Fileccia. Altro aspetto sconcertante è quello della “preoccupazione” di Basile per la quantità di acqua necessaria per la costruzione del ponte sullo Stretto. Un aspetto squisitamente tecnico, che però non ha sfiorato Basile se riferito al fabbisogno dei cantieri del passante di Palermo, del raddoppio ferroviario Messina

ORDILE, PRESIDENTE DELL'ENTE TEATRO DI MESSINA, RIMETTE IL MANDATO AL NUOVO SINDACO ACCORINTI

«Ritengo di avere fatto il mio dovere istituzionale - ha detto - e la mia decisione sarebbe stata identica anche se avesse vinto l'altro candidato. La nomina del Presidente dell'Ente Teatro, infatti, è di esclusiva pertinenza del Sindaco». Il testo integrale della lettera
Messina, 25/06/2013 - Il Presidente dell'Ente Autonomo Regionale Teatro di Messina, Luciano Ordile, oggi ha rimesso il proprio mandato - tramite
lettera raccomandata - al nuovo Sindaco di Messina, prof. Renato Accorinti. «Ritengo di aver fatto il mio dovere istituzionale - ha detto Ordile - e la mia decisione sarebbe stata identica anche se avesse vinto le elezioni l'altro candidato. La nomina del Presidente dell'Ente Teatro, infatti, è di esclusiva pertinenza del Sindaco».

Questo il testo integrale della lettera inviata da Ordile ad Accorinti:
«Nel complimentarmi con Lei per la Sua brillante elezione e nell'augurarLe buon lavoro per il difficile compito che L'attende, necessario per un'effettiva rinascita della nostra città, doverosamente Le rimetto a disposizione il mio mandato di Presidente dell'Ente Autonomo Regionale Teatro di Messina.
«Come Lei certamente sa, la legge regionale istitutiva dell'Ente prevede che il suo Presidente - unico fra gli Organi - sia nominato direttamente dal Sindaco. Ciò significa, per esempio, che è un Suo diritto nominare un Presidente quando vuole. Anche se per cortesia istituzionale Lei volesse mantenermi al mio posto fino alla naturale scadenza, nel prossimo mese di settembre, a me sembra giusto porre immediatamente il mio mandato a Sua disposizione, certo che Lei così, in totale libertà, potrà decidere per quella che riterrà la soluzione più opportuna.
«Mi permetto però - pur se ciò che ho sentito dirLe in campagna elettorale mi fa credere il meglio - di sottolinearLe l'importante ruolo culturale che l'Ente Teatro riveste per Messina, simbolo nello stesso tempo di tradizione e di rilancio, di consuetudine positiva e capacità di innovazione. Per questo Le chiedo di tenere sempre in primo piano fra le sue "carte" le problematiche del Teatro, affinché esso possa continuare nella sua "missione", simbolo essa stessa della vita dell'intera città.
«Nella speranza di poterLa presto incontrare, a prescindere da quelle che saranno le Sue decisioni, Le rinnovo i miei auguri e La saluto molto cordialmente».

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