Concorso dirigenti scolastici: scelta la data del 23 maggio per precise esigenze tecniche e organizzative

Concorso per dirigenti scolastici del 23 maggio: precisazioni del Dipartimento per il sistema educativo d’istruzione e formazione Roma, 17 maggio 2024 -  Il Dipartimento per il sistema educativo d’istruzione e formazione del Mim chiarisce che la scelta di fissare in tutta Italia la fase preselettiva del concorso per dirigenti scolastici in data 23 maggio risponde a precise esigenze tecniche e organizzative legate, in particolar modo, alla disponibilità delle postazioni informatiche nelle scuole che sono sedi di svolgimento del concorso. Infatti, si sono dovute evitare le giornate del mese di maggio maggiormente impegnate dalle scuole per lo svolgimento delle prove INVALSI riferite alle classi terminali del primo e del secondo ciclo di istruzione e alle classi campione.   Detta scelta, che attiene alle autonome determinazioni della dirigenza preposta, non interferisce con la giornata di commemorazione del giudice Giovanni Falcone, di Francesca Morvillo e degli agenti di scorta assassina

GIOCO ILLEGALE, CONTROLLI A TAPPETO A MESSINA E PROVINCIA

Controlli amministrativi a tappeto contro il gioco illegale. Proseguono i controlli amministrativi eseguiti dalla Divisione Polizia Amministrativa e Sociale volti al contrasto del fenomeno del gioco illegale
Messina, 03/07/2013 - Personale preposto ha proceduto infatti nei giorni scorsi ad effettuare controlli a tappeto presso sale giochi ed esercizi pubblici dove sono presenti videogiochi ed altri apparecchi elettronici similari.
I suddetti controlli presso quattordici esercizi commerciali hanno portato al sequestro di dodici apparecchi videogiochi non a norma sprovvisti di nulla osta di messa in esercizio e distribuzione perché mai rilasciati dall’A.A.M.S. (Amministrazione Autonoma dei Monopoli di Stato).

Sono pertanto scattati quattro verbali di illecito amministrativo di cui tre per violazione dell’articolo 110 comma 9 lett.D ed uno per violazione dell’articolo 86 del T.U.L.P.S. sanzionato dal relativo articolo 17 bis 1° comma, per un totale di circa 40.000 euro.

I controlli effettuati nel mese di giugno sono solo gli ultimi di un piano operativo in atto da diversi mesi, voluto dal Ministero dell’Interno e disposto dal Questore di Messina in città e provincia. L’intervento straordinario in materia di apparecchi elettronici da intrattenimento ha come ulteriore obiettivo la tutela dei minori e dei soggetti vulnerabili, vittime spesso di dipendenze dal gioco d’azzardo, le cosiddette ludopatie.

La Polizia di Stato mira inoltre ad evitare possibili infiltrazioni della criminalità nel settore degli apparecchi elettronici per quanto attiene l’installazione, la gestione ed l’eventuale illecita manipolazione delle slot. Sono circa una sessantina gli esercizi commerciali interessati dal mese di marzo ad oggi.

Nel mese di marzo, rilevate inadempienze ed irregolarità da parte dei gestori, sono stati sottoposti a sequestro amministrativo due apparecchi videogiochi di tipo elettronico in quanto privi del previsto nulla osta del Monopolio di Stato, elevato un verbale di illecito amministrativo di euro 6.000 per avere installato apparecchi senza le necessarie autorizzazioni e denunciato all’Autorità Giudiziaria la titolare di una sala giochi responsabile dell’organizzazione, all’interno del locale, di scommesse su corse di cani, in difetto di autorizzazione di P.S..

Ad aprile i verbali contestati di illecito amministrativo ammontano a circa 42.000 euro; nel mese di maggio a circa 20.000.

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