Messina,
31/07/2013 - Nel primo pomeriggio i Carabinieri della Compagnia Messina Centro, hanno tratto in arresto un trentaseienne messinese, in esecuzione di un provvedimento cautelare emesso dal Gip del Tribunale di Messina. L’articolata attività d’indagine, protrattasi per diversi mesi, durante la quale la vita e le abitudini dell’arrestato sono state oggetto di attento e continuo monitoraggio, ha
permesso ai Carabinieri di acquisire numerosi ed oggettivi riscontri che hanno portato a delineare, a carico dell'uomo, la pesante accusa di violenza sessuale aggravata, compiuta tra il 2010 ed il 2013, ai danni di alcuni minorenni.
Le indagini dei militari dell’Arma si sono concentrate sul ruolo di educatore miratamente assunto dall'odierno arrestato, anni addietro, in seno ad una struttura ricreativa del capoluogo peloritano; costui, dopo aver carpito la buona fede degli adolescenti, li avrebbe convinti a compiere ripetuti atti sessuali, ripagandoli, poi, con piccoli doni anche in danaro.
Nel corso della perquisizione domiciliare dell’abitazione del prevenuto, i militari dell’Arma hanno inoltre rinvenuto, e sottoposto a sequestro, un ingente quantitativo di materiale pedopornografico pazientemente raccolto, nel tempo, dall'uomo.
.........................
Lipari (ME); 53enne arrestato dai Carabinieri.
Nella tarda serata di lunedì, i Carabinieri della Stazione di Lipari hanno arrestato un 53enne per oltraggio e resistenza a Pubblico Ufficiale e rifiuto di fornire le proprie generalità.
In particolare, l’uomo, verso le ore 23,30 di lunedì sera, a bordo della propria autovettura, giunto nel piazzale antistante la Caserma dei Carabinieri di Lipari, senza un apparente motivo e verosimilmente in stato di alterazione psico-fisica, profferiva, ad alta voce, frasi ingiuriose e minacciose all’indirizzo dei Carabinieri.
I militari presenti in Caserma, richiamati dalla urla, immediatamente intervenivano e dopo un breve inseguimento a piedi, nonostante la reazione del prevenuto che opponeva resistenza, aggredendo i Carabinieri con calci e pugni e continuando ad inveire nei loro confronti, riuscivano a bloccare il 53enne.
A finire in manette PAJNO Enrico, nato e residente in Lipari (ME), cl. 1960, già noto alle Forze di Polizia, il quale veniva arrestato in flagranza di reato con l’accusa di oltraggio e resistenza a Pubblico Ufficiale e rifiuto di fornire le proprie generalità.
Al termine delle formalità di rito, su disposizione del A.G., il prevenuto è stato tradotto presso il proprio domicilio, dove permarrà in regime degli arresti domiciliari.
Commenti
Posta un commento
NEBRODI E DINTORNI © Le cose e i fatti visti dai Nebrodi, oltre i Nebrodi. Blog, testata giornalistica registrata al tribunale il 12/3/1992.
La redazione si riserva il diritto di rivedere o bloccare completamente i commenti sul blog. I commenti pubblicati non riflettono le opinioni della testata ma solo le opinioni di chi ha scritto il commento.