Danni da incendi in Sicilia: Irfis pubblica avviso da 2,9 milioni

Danni da incendi, Irfis pubblica avviso da 2,9 milioni. I n pubblicazione oggi da Irfis FinSicilia l’avviso pubblico per contributi straordinari per i danni causati dagli incendi della scorsa estate.   16/05/2024 - Si tratta di una misura da 2,9 milioni di euro destinata a quanti hanno subito danni al patrimonio immobiliare e mobiliare a seguito dell’ondata di calore e degli incendi che hanno interessato, a partire dal 23 luglio 2023, le province di Catania, Messina, Palermo e Trapani e per i quali è stata emanata una apposita ordinanza del capo della protezione civile (la 1078 del 13 marzo 2024). Grazie al decreto della Regione (n. 31/2024 del 9.4.2024), è stato costituito, mediante incremento del Fondo Sicilia, un plafond destinato alla concessione dei contributi d’importo pari a 2,9 milioni di euro. Irfis – FinSicilia S.p.A. è stata incaricata di gestire le relative agevolazioni. Per accedere al contributo è necessario, tra l’altro, essere proprietari dei beni e avere denunciato pri

'ANFITRIONE' CON CAPRIOGLIO E GUARNERI AL TINDARI FESTIVAL

Tindari, 01/08/2013 - Lunedì 5 agosto alle 21,30 al Teatro greco di Tindari ci sarà il secondo appuntamento con il teatro nell’ambito della rassegna estiva. A calcare il palcoscenico tindaritano arriverà la coppia teatrale composta da Enrico Guarneri e Debora Caprioglio che per l’occasione metteranno in scena la commedia comica in due tempi di Plauto “Anfitrione” con la regia del maestro Walter Manfrè.

“Anfitrione” è una divertente piece teatrale che esalta la verve comica di Enrico Guarneri facendo contestualmente scoprire al pubblico il fascino e la bravura di Debora Caprioglio.

“Scritta e rappresentata probabilmente nel primo decennio del II sec., “Amphitruo” rimane un caso singolare nella pur vasta, e per molti aspetti controversa, produzione plautina. Il suo contenuto a carattere mitologico la distanzia, sensibilmente, dalle altre commedie a sfondo, diremmo oggi, “borghese”.
E tuttavia, proprio questa distanza, questo intreccio e questo sfondo “anti-naturalistico”, sono gli attributi che rendono la commedia certamente la più fresca e attuale fra quelle pervenuteci del grande Comico latino.
 Anzi: la rendono a tutt’oggi incredibilmente divertente.


C’è, nella vicenda dello scambio fra il Dio e l’Umano, fra Giove e Anfitrione, il seme di una modernità efficacissima nel produrre comicità e divertimento. 
C’è soprattutto nell’alternarsi fra “il basso” e “l’alto” della Vita e delle Passioni, il segreto più genuino nell’arte di far ridere: il contrappunto comico.
Una sorta di punteggiatura ironica e auto-ironica, che, affidata alla figura del servo Sosia, diventa un’autentica macchina del ridere; una partitura esilarante (ma a tratti tenera, ed a tratti persino sensuale) sulla quale il registro del “buffo” s’innesta, come una sorta di basso continuo.
“Anfitrione” è in breve il Grande Teatro; e non solo dell’Età Classica, ma di tutti i tempi.



Questa nuova edizione dell’Anfitrione, nasce dalla fertile invenzione registica di Walter Manfrè, che ne esalta sia l’efficacia farsesca, affidata al talento di Enrico Guarneri che interpreta Sosia, sia i toni più sinceri, accorati e sensuali nella Alcmena di Debora Caprioglio. Uno spettacolo teatrale che sicuramente farà divertire il pubblico presente a teatro com’è nella consuetudine di tutti gli spettacoli dove il protagonista è l’attore comico catanese Enrico Guarneri.

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