Furnari , 09/09/2013 - Sabato 7 settembre in occasione della festa patronale, prima dell'esibizione dell’artista Rita Botto con la banda di Avola, il sindaco di Furnari avv. Mario Foti ha annunciato l’adesione dell’Amministrazione Comunale all’iniziativa di rilevanza nazionale "POSTO OCCUPATO" come gesto di sensibilità verso un terribile fenomeno sociale che vede sempre più le donne oggetto di inauditi ed assurdi episodi di violenza.
Il sindaco ha evidenziato che l’iniziativa “POSTO OCCUPATO” è partita il 29 giugno dall'anfiteatro della villa Comunale di Rometta (Messina), luogo di nascita di Maria Andaloro, editore della rivista online “La Grande Testata” e ideatrice del progetto. Ha rilevato che questa iniziativa (di rilevanza nazionale già in rete su www.postoccupato.org e su l’omonimo profilo Facebook) è un dolore, un pensiero, una reazione, un gesto importante di sdegno e di protesta che ha cominciato a prendere forma man mano che, anche negli ultimi tempi, crescevano gli episodi e cresceva l’indignazione di fronte alla notizia dell’ennesima donna assassinata.
A chiarimento dell’iniziativa, il sindaco ha rappresentato che ciascuna di quelle donne -- prima che un marito, un ex convivente, un amante, uno sconosciuto decidesse di porre fine alla sua vita -- occupava un posto nelle istituzioni, nella società, sul tram, a scuola, in metropolitana, in un teatro, in un luogo pubblico in genere.
E, proprio richiamando l’occasione del pubblico spettacolo che stava per iniziare, qualora la donna vittima di violenza fosse stata una musicista avrebbe potuto occupare una sedia e stare sul palco in mezzo ai musicisti, ovvero se fosse stata tra il pubblico, avrebbe occupato quel posto in platea.
Per tale ragione il sindaco ha aderito all’iniziativa, facendo lasciare un “POSTO OCCUPATO” con due sedie sulle quali era bene in vista il relativo logo, sia sul palco che in platea.
Rilevava ancora il sindaco di Furnari che tale proposta appariva in piena sintonia con la manifestazione in corso di svolgimento nella quale Rita Botto, artista straordinaria dalla voce potente ed armoniosa, insieme alla Banda di Avola, interpretava un repertorio di Rosa Balistreri, cantautrice e poetessa siciliana di singolare valore, le cui canzoni dalle quali traspare la drammaticità della vita vissuta dalle donne siciliane, sono ormai un patrimonio riconosciuto e celebrato da artisti come Carmen Consoli, Mario Venuti, Mario Biondi, Roy Pace. Mario Incudine, i Tinturia, etc.
Infine, il sindaco si è impegnato a riservare, in modo permanente, un “POSTO OCCUPATO” in un luogo pubblico della sede municipale previa individuazione di uno spazio adeguato.
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