Ponte sullo Stretto: da sì al ponte a no al ponte è un attimo

Da sì al ponte a no al ponte è un attimo: basta che De Luca lo richiami all'ordine e il sindaco di Messina Federico Basile, obbedendo agli ordini di scuderia, rinnega una parte importante del proprio programma elettorale”. Roma, 23 aprile 2024 -  Così gli ingegneri Giacomo Guglielmo e Mauro Fileccia, fondatori insieme al senatore Nino Germanà del Comitato Ponte e Libertà.  " Ma una città come Messina, con un futuro tutto da disegnare, può accettare che il proprio sindaco sia teleguidato per gli interessi elettorali di chi non ha completato il proprio mandato per inseguire il sogno, poi infranto, della presidenza della Regione Siciliana? - incalzano Guglielmo e Fileccia. Altro aspetto sconcertante è quello della “preoccupazione” di Basile per la quantità di acqua necessaria per la costruzione del ponte sullo Stretto. Un aspetto squisitamente tecnico, che però non ha sfiorato Basile se riferito al fabbisogno dei cantieri del passante di Palermo, del raddoppio ferroviario Messina

L'ARS APPROVA IL DDL PER LA COSTITUZIONE DELL'ISTITUTO REGIONALE ATTIVITÀ PRODUTTIVE E RINVIA TUTTO AL 1 OTTOBRE

Ars, lavori d'Aula rinviati a martedì 1 ottobre 2013 alle ore 16
Palermo, 25/09/2013 – L'Assemblea regionale siciliana nella seduta pomeridiana di oggi, mercoledì 25 settembre 2013, presieduta dal Presidente Giovanni Ardizzone, ha approvato con 41 voti favorevoli e 7 contrari il disegno di legge “Modifiche alla legge regionale 12 gennaio 2012, n. 8. Costituzione dell'Istituto regionale per lo sviluppo delle attività produttive”.
Il Presidente a seguito di alcune richieste sull’attuale crisi di governo alla Regione ha risposto che, si farà interprete del sentimento politico che è emerso in Aula, perchè si svolga un dibattito con la presenza del Presidente della Regione e previa una Conferenza dei Presidente dei gruppi parlamentari, verrà concordata una data.

Il Presidente Ardizzone ha informato l'Aula che in considerazione del fatto che i Presidenti dei gruppi parlamentari non hanno ancora provveduto a far pervenire i nominativi dei deputati, in sostituzione di quelli dimissionari, nella prima commissione legislativa, la Presidenza è arrivata alla determinazione di prorogare il termine per tali designazioni a venerdì 27 settembre 2013 alle ore 12.00. Dopo tale termine, la Presidenza assumerà le determinazioni conseguenti per superare l’attuale situazione di stallo.

Il Presidente ha comunicato che l’Assessore per le attività produttive, dottoressa Linda Vancheri, ha fatto sapere di non potere essere presente all’odierna seduta per impegni istituzionali.
I lavori d'Aula sono stati quindi rinviati a martedì 1 ottobre 2013 alle ore 16 con il seguente ordine del giorno:
1) Comunicazioni.
2) Parere, ai sensi dell'articolo 41 ter, comma 3, dello Statuto siciliano, sui progetti di legge costituzionali nn. A.S. 42 e A.S. 363 concernenti modifiche dello Statuto della Regione in materia di procedure per la modifica dello Statuto medesimo.
3) Discussione dei disegni di legge:
- “Schema di progetto di legge costituzionale da proporre al Parlamento della Repubblica ai sensi dell'articolo 41 ter, comma 2 dello Statuto recante 'Modifiche dello Statuto della Regione siciliana aventi ad oggetto disposizioni in materia di ripudio della mafia a tutela dei diritti fondamentali dei cittadini, delle libertà civili, politiche, economiche e sociali” (n.223/A);
- “Modifiche alla legge regionale 20 aprile 1976, n. 35” (nn. 127-30/A).
4) Discussioni delle seguenti mozioni:

a) Interventi urgenti per la modifica dell'attuale Piano di gestione dei rifiuti e per la riduzione dei rifiuti indifferenziati in Sicilia; b) Rimodulazione e nuova assegnazione dei fondi di spesa comunitaria dell'Asse 3 e del P.O. F.E.S.R. Sicilia 2007-2013 per evitare il disimpegno automatico delle somme e migliorare l'offerta turistica in Sicilia; c) Iniziative per il rilancio dell'autodromo di Pergusa; d) Soppressione dell'ente porto di Messina e rilancio della "Zona Falcata"; e) Interventi a sostegno delle piccole e medie imprese siciliane titolari di emittenti televisive locali, per il rafforzamento tecnologico-organizzativo e la transizione al sistema digitale terrestre; f) Ripristino nel bilancio regionale del gettito derivante dalle operazioni effettuate in via telematica dalle imprese di revisione riconosciute ed autorizzate ad operare, nel territorio siciliano, dalla competente amministrazione regionale; g) Stabilizzazione dei rapporti di lavoro a tempo determinato; h) Iniziative per attivare le misure di salvaguardia previste dall'articolo 7 dell'accordo tra l'unione europea e il Marocco e promuovere il "Born in Sicily".







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