Ospedali: posti letto, offerta minima nelle città metropolitane di Messina e di Venezia

ISTAT. CONDIZIONI DI SALUTE E OFFERTA SANITARIA NELLE CITTÀ METROPOLITANE. Cagliari è il comune con la maggiore dotazione di posti letto ordinari e in day hospital per abitante (13,4 per 1.000). I comuni di Bari e di Catania. Reggio Calabria e Genova invece sono i comuni con la minore disponibilità di posti letto. La dotazione di posti letto ospedalieri è invece minima nelle città metropolitane di Messina e di Venezia   21/05/2024 - A Roma la maggiore concentrazione: ogni 100 posti letto del Lazio, quasi 82 sono offerti da strutture ospedaliere ubicate nel territorio metropolitano di Roma. Nella città metropolitana di Genova sono localizzati il 63% dei posti letto della Liguria, così come nei territori metropolitani di Torino e di Napoli si concentra circa la metà della disponibilità dei posti del Piemonte e della Campania.  La dotazione di posti letto ospedalieri è invece minima nelle città metropolitane di Messina e di Venezia che sono sede, rispettivamente, di 16 e di 18 posti let

LEONARDO SCIASCIA, INTITOLARE LA BIBLIOTECA DELLA REGIONE SICILIANA AL GRANDE SCRITTORE SICILIANO

Palermo, 24 settembre 2013- “ Modificare la denominazione della Biblioteca centrale della Regione Siciliana” Alberto Bombace”, con “Biblioteca centrale della Regione Siciliana “Leonardo Sciascia”. E’la proposta contenuta in una mozione a firma del deputato regionale e leader di Voce Siciliana, on. Michele Cimino, inoltrata al Governo Regionale ed al Presidente Crocetta.


“La Biblioteca, ubicata nel complesso monumentale- afferma l’on. Cimino- sorto nel 1782, costituito dal Collegio Massimo dei Gesuiti e dall’attigua chiesa barocca di S. Maria della Grotta, a Palermo, intitolata alla memoria del dott. Alberto Bombace, già Direttore Regionale dei Beni Culturali e Ambientali e dell’Educazione Permanente, che ha dato un grande impulso alla valorizzazione e alla gestione dell’enorme patrimonio dei beni Culturali, non supporta del tutto la decisione, adottata nel 2004, di dedicare alla sua memoria la più importante Biblioteca della Regione.

Ed oggi - ribadisce l’on. Cimino - da vari settori della cultura isolana, si leva forte l’istanza alle istituzioni regionali di meglio valorizzare la memoria dimenticata di Leonardo Sciascia, uno tra i più importanti autori letterari siciliani del panorama nazionale, motivate dalla consapevolezza che, nelle opere dello scrittore racalmutese, l’impegno narrativo e civile giungono a scambiarsi le parti, le scelte di Sciascia, sono sempre fondate sulla razionalità, di indirizzo laico mediante i personaggi, lo scrittore, dimostra l’arduo compito spettante a ragione e verità. La Sicilia è per Sciascia una metafora del mondo, visto come trappola, nella quale la ragione ha difficoltà nell’esercitare le sue funzioni di verità e giustizia. Quindi – conclude l’on.Cimino-intitolare la Biblioteca Regionale a Leonardo Sciascia, alla sua onestà intellettuale e alla sua tempra, scevra ad ogni conformismo, rappresenterebbe per le giovani generazioni un esempio da seguire, un modello a cui ispirarsi”.



Commenti