Ospedali: posti letto, offerta minima nelle città metropolitane di Messina e di Venezia

ISTAT. CONDIZIONI DI SALUTE E OFFERTA SANITARIA NELLE CITTÀ METROPOLITANE. Cagliari è il comune con la maggiore dotazione di posti letto ordinari e in day hospital per abitante (13,4 per 1.000). I comuni di Bari e di Catania. Reggio Calabria e Genova invece sono i comuni con la minore disponibilità di posti letto. La dotazione di posti letto ospedalieri è invece minima nelle città metropolitane di Messina e di Venezia   21/05/2024 - A Roma la maggiore concentrazione: ogni 100 posti letto del Lazio, quasi 82 sono offerti da strutture ospedaliere ubicate nel territorio metropolitano di Roma. Nella città metropolitana di Genova sono localizzati il 63% dei posti letto della Liguria, così come nei territori metropolitani di Torino e di Napoli si concentra circa la metà della disponibilità dei posti del Piemonte e della Campania.  La dotazione di posti letto ospedalieri è invece minima nelle città metropolitane di Messina e di Venezia che sono sede, rispettivamente, di 16 e di 18 posti let

MAFIA: ARRESTATI GENERO E FIGLIA DI VITTORIO MANGANO, LO 'STALLIERE DI ARCORE'

Vittorio Mangano, lo ‘stalliere di Arcore’, condannato per omicidio e considerato il collegamento con la mafia siciliana e ritenuto da Paolo Borsellino una sorta di "chiave" del riciclaggio di denaro sporco in Lombardia
Milano, 24/09/2013 - I componenti di un'organizzazione criminale di stampo mafioso attiva in Lombardia è stata individuata e arrestata. Otto le persone arrestate dalla Squadra mobile di Milano, tra cui anche il genero e Cinzia, la figlia di Vittorio Mangano, condannato per omicidio e considerato il collegamento con la mafia siciliana e ritenuto da Paolo Borsellino una sorta di "chiave" del riciclaggio di denaro sporco in Lombardia.

Cinzia Mangano, 44 anni, è figlia di Vittorio Mangano, uno degli uomini di spicco di Cosa Nostra a Milano negli anni Settanta. Nel corso dell'operazione sono state eseguite perquisizioni a società cooperative che mediante false fatturazioni e sfruttamento di manodopera hanno realizzato profitti in nero dal 2007.
Le indagini hanno evidenziato un grosso flusso di denaro che serviva per gestire la latitanza dei ricercati ma che veniva anche investito in nuove attività imprenditoriali, infiltrando ulteriormente, quindi, l'economia lombarda.

Mangano, morto nel 2000, era noto come «lo stalliere di Arcore», presso la villa di Silvio Berlusconi. Con Cinzia Mangano è stato arrestato pure Enrico Di Grusa, 47 anni, marito di Loredana, un'altra figlia di Vittorio Mangano.

Disposto il sequestro di beni mobili e immobili per un valore di circa 3 milioni di euro. Arrestati pure Walter Pola, di 51 anni, Vincenzo Tumminello, di 56, Orlando Basile, di 43, Antonio Fabiano, di 58 e Alberto Chillà, 53 anni.

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