Maghi, medium, veggenti e guaritori: Rapporto 2024, in Sicilia 1.500 maghi e 100.000 clienti per una spesa di 60 milioni

Osservatorio Antiplagio, pubblicato il Report sui Maghi 2024. Venerdì 17 maggio, a 30 anni dalla sua fondazione, Osservatorio Antiplagio ha pubblicato il nuovo Rapporto 2024 "Magia, pseudoscienze, intelligenza artificiale ed altre dipendenze". Questi i dati del Rapporto, pubblicato anche nella pagina antiplagio.org/rapporto24.htm. Segnalazioni pervenute ad Osservatorio Antiplagio in 30 anni (da maggio 1994 a maggio 2024): 28.000. Roma, 17 maggio 2024 - NUMERO DI MAGHI - VEGGENTI, MEDIUM E GUARITORI - IN ITALIA (PER REGIONE) E SPESE ANNUE PER I CONSULTI IN STUDIO: 10% del totale (il 90% dei consulti avviene online o al telefono) 1) LOMBARDIA: Numero maghi 2.500 - Clienti 180.000 - Spesa: 90 milioni 2) CAMPANIA: Numero maghi 2.200 - Clienti 150.000 - Spesa 80 milioni 3) LAZIO: Numero maghi 2.000 - Clienti 140.000 - Spesa 75 milioni 4) SICILIA: Numero maghi 1.500 - Clienti 100.000 - Spesa 60 milioni 5) PIEMONTE: Numero maghi 1.200 - Clienti 85.000 - Spesa 50 milioni 6) PUGLIA

“SOGNO D’AMORE UBRIACO, STUDIO SU OTELLO” AL FESTIVAL BENEVENTO CITTÀ SPETTACOLO

Giuseppe Ministeri, Presidente Daf : “Un altro riconoscimento di un festival di caratura nazionale che ci inorgoglisce”
Messina, 13/09/2013 - Andrà in scena domenica alle 19:00 nella suggestiva cornice della Chiesa di Sant’Agostino, nel medievale Rione Triscele a Benevento, “Sogno d’amore ubriaco – Studio su Otello” da William Shakespeare, lo spettacolo della nostra compagnia Daf – Teatro dell’Esatta Fantasia fortemente voluto dal direttore artistico di “Benevento Città Spettacolo” Giulio Baffi, per l’edizione numero 34 intitolata ''Storie amare e d'amore''. Una storia d’amore, certamente una delle più celebri mai raccontate a teatro quella tra Otello e Desdemona, sarà rappresentata in un’originale drammaturgia curata da Angelo Campolo e Annibale Pavone, nella quale una gioventù innamorata, impacciata, contraddittoria e avventuriera (Otello, Desdemona e Cassio interpretati da Angelo Campolo, Federica De
Cola e Tino Calabrò) si oppone alla coppia Iago – Emilia (Annibale Pavone e Margherita Smedile), eterni secondi, cinici, rassegnati.

La pièce, sebbene ancora in forma di studio, ha di recente ottenuto importanti riconoscimenti come il Premio Scintille nell’ambito del festival Asti Teatro 35 in cui la giuria presieduta da Emilio Russo ha definito il progetto “interessante e meritevole di sostegno per la capacità del gruppo di confrontarsi con il testo shakespeariano con una drammaturgia originale, fresca e ricca di spunti emotivi”, nonché una menzione speciale da parte della giuria al Premio Eceplast - Festival Troia Teatro che ha ritenuto il nostro lavoro “drammaturgico con grandi potenzialità sostenuto da una forte presenza scenica”.


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