Ponte sullo Stretto: da sì al ponte a no al ponte è un attimo

Da sì al ponte a no al ponte è un attimo: basta che De Luca lo richiami all'ordine e il sindaco di Messina Federico Basile, obbedendo agli ordini di scuderia, rinnega una parte importante del proprio programma elettorale”. Roma, 23 aprile 2024 -  Così gli ingegneri Giacomo Guglielmo e Mauro Fileccia, fondatori insieme al senatore Nino Germanà del Comitato Ponte e Libertà.  " Ma una città come Messina, con un futuro tutto da disegnare, può accettare che il proprio sindaco sia teleguidato per gli interessi elettorali di chi non ha completato il proprio mandato per inseguire il sogno, poi infranto, della presidenza della Regione Siciliana? - incalzano Guglielmo e Fileccia. Altro aspetto sconcertante è quello della “preoccupazione” di Basile per la quantità di acqua necessaria per la costruzione del ponte sullo Stretto. Un aspetto squisitamente tecnico, che però non ha sfiorato Basile se riferito al fabbisogno dei cantieri del passante di Palermo, del raddoppio ferroviario Messina

TENTA DI RUBARE LA CAMPANA DELLA CHIESA, 42ENNE ARRESTATO DAI CARABINIERI A MILAZZO

Milazzo (ME), 26/09/2013 – Proseguono in questi giorni i servizi di prevenzione posti in essere dai Carabinieri della Compagnia di Milazzo, i quali sono impegnati in mirate attività per il contrasto dei reati di natura predatoria. In tale contesto, i Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Milazzo unitamente ai militari della Stazione Carabinieri di S. Filippo del Mela (ME), nell’ambito di specifici servizi preventivi, hanno arrestato, nelle prime ore della mattinata di oggi, un 42enne per tentato furto aggravato. In particolare, i Carabinieri nel corso di un servizio perlustrativo, intervenivano nei pressi di una chiesa privata di Milazzo, attualmente in disuso, in quanto erano stati segnalati delle luci e dei rumori sospetti provenienti dal campanile.


I Carabinieri operanti, giunti sul posto, grazie ad una scala esterna riuscivano a raggiungere la parte alta del campanile, dove sorprendevano TODARO Antonio, nato a Messina, ma residente in Santa Marina Salina, cl. 1971, già noto alle Forze dell’Ordine, mentre stava asportando una antica campana di bronzo, di circa 100 KG, dopo che l’aveva staccata dal campanile.
Immediatamente bloccato, per il TODARO Antonio scattavano le manette con l’accusa di tentato furto aggravato.
La campana e tutti gli strumenti di effrazione rinvenuti sono stati sottoposti a sequestro.
Il prevenuto dopo le formalità di rito, su disposizione dell’A.G., è stato accompagnato presso la propria abitazione in regime degli arresti domiciliari.

Commenti

  1. Cosa dire del ragionier M.Monti di Varese che dopo aver svenduto tutto il flottante del nostro Paese ai banchieri euronordici, viene premiato con il titolo di senatore a vita con bende e prebende et cornucopie a volontà al pari di un eroe nazionale . Il bottino rimasto non è stato sequestrato è rimasto nelle mani della sua banda o dei resti della sua banda.

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