Festa del Lavoro: le rime di Mimmo Mòllica per il 1° Maggio

La «Filastrocca per la Festa del Lavoro» di Mimmo Mòllica celebra il 1° Maggio, festa del Lavoro e dei Lavoratori, ricorrenza dalle radici ‘antiche’, che risalgono alle manifestazioni di protesta per i diritti degli operai in America. Oggi lo scenario del lavoro è molto cambiato, ai mestieri e alle professioni ‘tradizionali’ se ne assommano di nuovi.  «Filastrocca per la festa del lavoro» Un amore felice, un lavoro che piace e il sogno di vivere in pace son le cose da desiderare, son davvero le cose più care. Come l’ape operaia coi suoi tanti 'mestieri', e malgrado ciò gaia, nonostante i suoi molti doveri. Il lavoro non sia mai fatica, ad ognuno il suo ruolo, come la formica, non sia una condanna da sopportare, come il pescatore che ama il suo mare. Il lavoro non sia mai un miraggio da festeggiare solo il primo maggio, ma sia sempre qualcosa da amare, e prima di tutto lo devi trovare. Perciò buon Primo Maggio ai precari, ai carabinieri e ai bibliotecari, a chi disse in poesia ...

IMMIGRAZIONE, DIRITTO D'ASILO: PIU' DI 17MILA LE RICHIESTE NEL 2012

Asilo, sono oltre 17mila le richieste arrivate nel 2012. I dati sono contenuti nel Quaderno statistico diffuso dalla Commissione nazionale che contiene anche altri numeri interessanti riguardanti il fenomeno
Roma, 04.10.2013 -La Commissione nazionale per il diritto d'asilo ha diffuso i dati aggiornati al 2012 nel suo consueto riepilogo del 'Quaderno statistico'.
Nel corso dello scorso anno le richieste di asilo hanno raggiunto il numenro complessivo 17.352 e i Paesi di provenienza maggiormente interessati sono stati il Pakistan, la Nigeria e l'Afghanistan. Come si vede dal grafico qui a sinistra, nel corso del 2012, il continente da cui proviene il flusso più significativo è l'Africa, seguito dall'Asia.

Tra le missioni della Commissione nazionale vi è la costituzione e aggiornamento di una banca dati informatica contenente le informazioni utili al monitoraggio delle richieste d’asilo. Il Quaderno statistico intende fornire una rappresentazione oggettiva dei flussi migratori collegati all’asilo attraverso la pubblicazione di alcuni dati essenziali, a beneficio non solo degli 'addetti ai lavori' ma anche di quanti, per ragioni istituzionali o di studio, sono interessati da analizzare l’andamento del fenomeno in Italia negli ultimi anni.

Le tabelle inserite partono , infatti, dal 1990, in quanto da tale anno l’Italia è diventata a tutti gli effetti un Paese d’Asilo per effetto essenzialmente dell’abolizione della riserva geografica e dei limiti relativi alla attività lavorativa. Nel grafico qui sotto, è rappresentato l'andamento delle richieste dal 1990 al 2012.

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