Ponte sullo Stretto: "Opera faraonica dal sapore coloniale"

Ponte sullo Stretto, Leoluca Orlando, candidato alle Europee per Alleanza Verdi Sinistra, a 24 Mattino su Radio 24: Opera faraonica dal sapore coloniale  14/05/2024 - “14 miliardi per realizzare un'opera che tecnicamente non è realizzabile, che massacra l'ambiente non soltanto quello geografico ma anche quello umano con intere deportazione di migliaia di famiglie. Un’opera che insiste per una parte, quella calabrese, sulla falda sismica essendo la zona di Messina esposta ai terremoti. 14 miliardi per un'opera faraonica che sembra un'opera coloniale. Alla Calabria e alla Sicilia si dà una grandissima opera che non si riuscirà mai a realizzare e che impegna 14 miliardi dei quali se ne spenderanno due o tre miliardi soltanto per pagare qualche progettista scelto probabilmente da qualche politico compiacente. Immaginiamo 14 miliardi collocati nel clima del porto di Genova!  È ammissibile che si attrae l'attenzione su quest'opera faraonica dal sapore coloniale e poi

PIRAINO, “PER LA LEGALITÀ CONTRO IL GIOCO D’AZZARDO”

L’amministrazione comunale di Piraino aderisce al “Manifesto dei sindaci per la legalità contro il gioco d’azzardo” promosso dalla Lega delle autonomie locali e dall’associazione Terre di Mezzo. In tutta Italia, ad oggi, i comuni aderenti sono 317, di cui solo 10 in Sicilia, tre in provincia di Messina, tra cui, appunto, Piraino
11/10/2013 - I sindaci aderenti al manifesto, che si tradurrà presto in proposta di legge di iniziativa popolare, chiedono una nuova legge nazionale, fondata sulla riduzione dell’offerta e il contenimento dell’accesso al gioco d’azzardo, con un’adeguata informazione e un’attività di prevenzione e cura. Chiedono, inoltre, leggi regionali in cui siano esplicitati i compiti e gli impegni delle Regioni per la cura dei giocatori patologici, per la prevenzione dai rischi del gioco d’azzardo, per il sostegno alle azioni degli Enti locali. Chiedono che sia consentito il potere di ordinanza dei sindaci per definire l’orario di apertura delle sale gioco e per stabilire le distanze dai luoghi sensibili, e sia richiesto ai Comuni e alle Autonomie locali il parere preventivo e vincolante per l’installazione dei giochi d’azzardo.

L’iniziativa intende anche creare delle reti: con associazioni, volontari, polizia locale e forze dell’ordine, per attivare iniziative di formazione-informazione e culturali, attività di controllo, di prevenzione e di contrasto; con le ASL e con Prefettura, Questura e Dia per monitorare, prevenire, contrastare il gioco d’azzardo e curare i giocatori patologici. Aderendo al manifesto, i sindaci si impegnano a utilizzare tutti gli strumenti disponibili per esercitare tutte le attività possibili di contrasto al gioco d’azzardo, intervenendo con: statuti e regolamenti comunali,ordinanze, controlli, strumenti e modelli operativi informatici.

Una vera e propria guerra al gioco d’azzardo, che in Italia fa registrare numeri impressionanti: 100 miliardi di fatturato, il 4% del PIL nazionale, per la terza industria italiana con 8 miliardi di tasse. Il gioco d’azzardo (in cui rientrano anche gli “innocui” gioco del lotto e gratta&vinci) rappresentano il 12% della spesa delle famiglie italiane, il 15% del mercato europeo del gioco d’azzardo, il 4,4% del mercato mondiale, con 400.000 slot-machine, 6.181 locali e agenzie autorizzate. Sono 15 milioni i giocatori abituali, 3 milioni a rischio patologico e circa 800.000 i giocatori già patologici. Per la cura dei giocatori patologici sborsiamo 5-6 miliardi l’anno. E questi sono solo i numeri del gioco d’azzardo lecito, che distrugge le persone, le famiglie e le comunità. Infine, ma non ultimo, come si legge nel manifesto, il gioco “altera i presupposti morali e sociali degli Italiani, sostituendo con l’azzardo i valori fondati sul lavoro, sulla fatica e sui talenti”.

Commenti

  1. COME INIZIATIVA NN E MALE...MA LO STATO DOVREBBE RELEGARE IL GIOCO SOLO ED ESCLUSIVAMENTE NEI CASINO' ...NO KE A MOMENTI TI RITROVI LE SLOT PURE NELLE FARMACIE CI MANCA POCO ....CONOSCO UN MARE DI GENTE KE CON IL GIOCO SI E LETTERALMENTE ROVINATA BUONA SERA

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  2. Si dichiara guerra al gioco d'azzardo e si concedono locali di proprietà del comune per aprire salette........................ahahahahahahuauaua..la barzelletta dell'anno !........

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