Ponte sullo Stretto: "Opera faraonica dal sapore coloniale"

Ponte sullo Stretto, Leoluca Orlando, candidato alle Europee per Alleanza Verdi Sinistra, a 24 Mattino su Radio 24: Opera faraonica dal sapore coloniale  14/05/2024 - “14 miliardi per realizzare un'opera che tecnicamente non è realizzabile, che massacra l'ambiente non soltanto quello geografico ma anche quello umano con intere deportazione di migliaia di famiglie. Un’opera che insiste per una parte, quella calabrese, sulla falda sismica essendo la zona di Messina esposta ai terremoti. 14 miliardi per un'opera faraonica che sembra un'opera coloniale. Alla Calabria e alla Sicilia si dà una grandissima opera che non si riuscirà mai a realizzare e che impegna 14 miliardi dei quali se ne spenderanno due o tre miliardi soltanto per pagare qualche progettista scelto probabilmente da qualche politico compiacente. Immaginiamo 14 miliardi collocati nel clima del porto di Genova!  È ammissibile che si attrae l'attenzione su quest'opera faraonica dal sapore coloniale e poi

POLIZIA PENITENZIARIA E CORPO FORESTALE RAFFORZATA LA DIA CON L'APPROVAZIONE DEL DECRETO SULLA P.A.


Roma, 11 ottobre 2013 - "La decisione del Senato, con l'approvazione ieri del decreto sulla Pubblica amministrazione, di integrare il personale della Direzione investigativa antimafia con il personale della Polizia penitenziaria e del Corpo forestale rafforza la capacità strategica e operativa dell'organismo voluto da Giovanni Falcone per combattere le mafie". Lo dice il senatore Giuseppe Lumia, capogruppo del Pd in Commissione giustizia.
"In questo modo - aggiunge - si contribuisce a dare attuazione al disegno di Falcone, ovvero realizzare un sistema investigativo e giudiziario estremamente qualificato in grado di colpire le organizzazioni criminali in modo sistematico".

“L’inserimento di personale del corpo della Forestale e della Polizia Penitenziaria nella Direzione Investigativa Antimafia è un’ottima notizia. Gli uomini della Forestale saranno utilissimi, sul territorio, per il contrasto alle ecomafie e alle agromafie. Il loro contributo e le loro competenze avrebbero potuto essere fondamentali nel caso di Vito Nicastri, per esempio, e saranno certamente utili in quelle regioni dove le mafie fanno affari d’oro con il traffico illecito dei rifiuti. Lo stesso vale per la Polizia Penitenziaria, che a livello investigativo sarà fondamentale all’interno delle carceri e soprattutto dei reparti 41bis”.

Lo ha detto Sonia Alfano, presidente della Commissione Antimafia Europea, commentando l’approvazione, da parte del Senato, dell’emendamento riguardante la conversione del decreto-legge 101 del 31 agosto. “Rivolgo quindi un plauso a quanti hanno fatto sì che questo sistema potesse prendere il via - aggiunge - nella speranza che diventi operativo al più presto”.

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