1° Maggio: «Festa del Lavoro», la filastrocca di Mimmo Mòllica

1° Maggio Festa del lavoro. La «Filastrocca del Lavoro» di Mimmo Mòllica racconta in versi e strofe questa importante ricorrenza. E noi la proponiamo a grandi e piccini per celebrare la «Festa del Lavoro e dei Lavoratori».  «Filastrocca del lavoro» di Mimmo Mòllica   Caro babbo che cos’è il lavoro? dei bambini domandano in coro a un papà stanco e pure affannato, dal lavoro appena tornato. Ed il babbo risponde a fatica «serve a vivere, è una regola antica». Ed aggiunge: «… ed inoltre, sapete il lavoro è passione, è volontà e decoro». «E che cosa vuol dire decoro?», ribatterono subito loro. «È nell’opera di un falegname, è Van Gogh, è in un vaso di rame». «È Geppetto e il suo pezzo di legno, è Pinocchio, è Collodi e il suo ingegno, è donare qualcosa di noi senza credersi dei supereroi». «È costruire un gran bel grattacielo, è Gesù quando spiega il Vangelo, compiacersi di quello che fai, è dolersene se non ce l’hai!». Però un tipo iniziò a blaterare: «È pagare la gente per non lavorare, s

MILAZZO: DOPO I CAVI ELETTRICI ORA RUBANO LE GRIGLIE DEI POZZETTI SULLA STRADA

Milazzo, 27/11/2013 - Rubate le griglie ed i chiusini dei pozzetti. Questa mattina nel corso di un sopralluogo effettuato dal personale comunale per il controllo delle reti fognarie e' stato accertato l'incredibile furto commesso da sconosciuti verosimilmente la notte scorsa o comunque negli ultimi giorni. In particolare sono stati sottratti una trentina di chiusini e griglie dei pozzetti posti sulla carreggiata stradale di via CIantro, a San Marco, via Feliciata, via spiaggia di Ponente, via Garrisi e via Baronia a Capo Milazzo.
L'ammontare del danno - secondo le prime stime - ammonta a circa 6000 euro.

Il responsabile dell'ufficio ambiente e servizio idrico integrato, Do-menico Lombardo ha presentato denuncia alla polizia. "Quanto avvenuto e' grave sia dal punto di vista economico, ma anche della sicurezza - ha affermato il sindaco Pino - visto che la mancanza dei chiusini e delle grate poste sui pozzetti di raccolta delle acque meteoriche determina uno stato di grave pericolo alla circolazione veicolare e pedonale. Mi fa rabbia che il territorio possa essere de-predato da soggetti senza scrupoli che pur di ottenere un minimo arricchimento non esitano a pro-vocare danni alla collettività, asportando beni comunali.

E' accaduto inizialmente con i cavi dell'illuminazione dell'asse viario: per un po' di rame hanno lasciato per anni al buio l'asse viario, poi con i pannelli solari della piscina ed ancora con i climatizzatori esterni al palasport. E' indispensabile una maggiore collaborazione dei cittadini affinché segnalino a quanti sono istituzionalmente addetti al controllo del territorio ogni comportamento sospetto perché altrimenti saremo sempre nel mirino di questi “delinquenti” e ogni intervento che quotidianamente con sacrificio e dedizione nell’interesse della comunità portiamo avanti risulterà vano".

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