Danni da incendi in Sicilia: Irfis pubblica avviso da 2,9 milioni

Danni da incendi, Irfis pubblica avviso da 2,9 milioni. I n pubblicazione oggi da Irfis FinSicilia l’avviso pubblico per contributi straordinari per i danni causati dagli incendi della scorsa estate.   16/05/2024 - Si tratta di una misura da 2,9 milioni di euro destinata a quanti hanno subito danni al patrimonio immobiliare e mobiliare a seguito dell’ondata di calore e degli incendi che hanno interessato, a partire dal 23 luglio 2023, le province di Catania, Messina, Palermo e Trapani e per i quali è stata emanata una apposita ordinanza del capo della protezione civile (la 1078 del 13 marzo 2024). Grazie al decreto della Regione (n. 31/2024 del 9.4.2024), è stato costituito, mediante incremento del Fondo Sicilia, un plafond destinato alla concessione dei contributi d’importo pari a 2,9 milioni di euro. Irfis – FinSicilia S.p.A. è stata incaricata di gestire le relative agevolazioni. Per accedere al contributo è necessario, tra l’altro, essere proprietari dei beni e avere denunciato pri

NAPOLITANO RICORDA TINDARO LA ROSA CON UN MESSAGGIO

Celebrazioni di Tindaro La Rosa. Messaggio di Napolitano
Milazzo, 23/11/2013 - Il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano ha inviato ai familiari dello storico leader milazzese del Pci, Tindaro La Rosa un telegramma per manifestare la sua vici-nanza in occasione delle iniziative commemorative promosse dall’Amministrazione comunale. “Desidero – si legge nel testo - far giungere ai familiari, al Comune ed ai cittadini, l’espressione della mia ideale partecipazione, nel ricordo del suo tenace impegno politico e sindacale e della sua per-sonale umanità”.

Parole che hanno commosso l’anziana moglie Elina Giorli e i figli Santì e Rosa Elisa, emozionati già venerdì sera nel vedere la grande partecipazione dei milazzesi, nell’aula consiliare alla presentazione del libro “Racconti di un comunista di periferia” in memoria di Tindaro La Rosa, che è stato anche vicesindaco di Milazzo.

“Onestà intellettuale, lealtà di dialogo e difesa per le posizioni sociali più deboli hanno caratterizza-to la sua vita – ha detto il sindaco Carmelo Pino aprendo i lavori -. I suoi meriti sono ulteriormente accresciuti dall’aver richiamato ai loro doveri, con coraggio e determinazione, le stesse istituzioni preposte a garantire equità e giustizia sociale”.

L’opera di Tindaro La Rosa – ha detto ancora il sindaco - si delinea in continuità con l’azione pre-cedentemente intrapresa da un’altra intelligenza postasi a servizio della promozione sociale dei la-voratori del nostro territorio, il sindacalista e politico Giuseppe Currò, fondatore della locale Camera del Lavoro, anch’egli Consigliere Comunale di questa Città, la memoria del quale si conserva con gratitudine nell’animo di quanti se lo videro accanto, pronto a dar voce ad esigenze fino ad allora sconosciute agli stessi aventi diritto. I nomi di Currò e La Rosa, però, non avrebbero senso se fossero disgiunti dalla peculiare categoria che per loro merito ottenne un insperato riscatto: le Gelsominaie.

Anche a loro, questa mattina, abbiamo intitolato una via cittadina, con l’intento di ricordare i sacrifici di migliaia di donne milazzesi, dedite alla raccolta del profumatissimo e delicato bocciolo che veniva utilizzato per l’estrazione del prezioso olio essenziale, che costituiva la base per la preparazione di costose fragranze. Un lavoro, quello delle gelsominaie, che potrebbe apparire gradevole, e direi anche romantico: raccogliere delicati, leggeri e profumati fiori non sembrerebbe una gran fatica, anzi!”
Per l’assessore al turismo, Dario Russo, Tindaro La Rosa è stata “una figura paterna, fautore di una sinistra alla quale piace appartenere basata sulla solidarietà, sul perdono e ad una serenità per se stessi e per i propri compagni; ciò basterebbe a ricucire i fili di una civiltà politica della quale oggi a-vremmo bisogno.

L’ex segretario della Dc cittadina, Mimmo Di Meo ha raccontato numerose battaglie vissute “al fianco del suo amico ed alleato Tindaro, battaglie composte e non di rissa come purtroppo, oggi giorno siamo abituati ad assistere quotidianamente, stabilendo accordi da uomini prima e poi da po-litici”.
Ricco si significato infine l’intervento della senatrice Simona Mafai. “E’ una soddisfazione che il Comune di Milazzo abbia intitolato una strade a delle donne (le gelsominaie ndr); non capita tutti i giorni, anzi è raro che i Comuni lo facciano. Il messaggio di Tindaro La Rosa è quello che non bi-sogna arrendersi e soprattutto i giovani devono guardare a queste personalità non con nostalgia, bensì come un esempio per ricavarne forza e consapevolezza”.


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