Danni da incendi in Sicilia: Irfis pubblica avviso da 2,9 milioni

Danni da incendi, Irfis pubblica avviso da 2,9 milioni. I n pubblicazione oggi da Irfis FinSicilia l’avviso pubblico per contributi straordinari per i danni causati dagli incendi della scorsa estate.   16/05/2024 - Si tratta di una misura da 2,9 milioni di euro destinata a quanti hanno subito danni al patrimonio immobiliare e mobiliare a seguito dell’ondata di calore e degli incendi che hanno interessato, a partire dal 23 luglio 2023, le province di Catania, Messina, Palermo e Trapani e per i quali è stata emanata una apposita ordinanza del capo della protezione civile (la 1078 del 13 marzo 2024). Grazie al decreto della Regione (n. 31/2024 del 9.4.2024), è stato costituito, mediante incremento del Fondo Sicilia, un plafond destinato alla concessione dei contributi d’importo pari a 2,9 milioni di euro. Irfis – FinSicilia S.p.A. è stata incaricata di gestire le relative agevolazioni. Per accedere al contributo è necessario, tra l’altro, essere proprietari dei beni e avere denunciato pri

TESEOS, RINVIATA AL 6 DICEMBRE LA PROCEDURA DI LICENZIAMENTO PER GLI OLTRE 100 LAVORATORI

Messina, 29 novembre 2013 - Aggiornato al 6 dicembre il tavolo all’Ufficio Provinciale del Lavoro sulle procedure di licenziamento degli oltre 100 lavoratori della cooperativa Teseos. Nella giornata di oggi, alla presenza del direttore Franco De Francesco, delle Organizzazioni sindacali e di una rappresentanza dei lavoratori, la Cisl Fp ha avanzato richiesta di rinvio per avviare la chiusura delle procedure di licenziamento dei lavoratori della Teseos che sino al 31 dicembre gestiscono i servizi di riabilitazione per conto della SSR, società partecipata nella quale l'ASP deteneva il 51% delle quote societarie e che lo scorso 26 novembre sono state acquisite dal consorzio SISIFO.


“E’ necessario - sottolinea il segretario generale della Cisl Fp, Calogero Emanuele, che vi sia la presenza anche dei rappresentanti della SSR che deve assumere l'impegno di assicurare il passaggio nel nuovo appalto di tutti i lavoratori delle tre cooperative Teseos, Rigenera, Obiettivo Salute, garantendo così la continuità occupazionale. Un accordo - sottolinea Emanuele - che deve vedere coinvolta, oltre la SSR, anche l'ASP. E’ necessario, inoltre, che prima di procedere ai licenziamenti, si definiscano con Teseos e la SSR i tempi e modi per la chiusura di tutte le pendenze inerenti le spettanze che, ad oggi, vantano sei mensilità oltre la liquidazione del TFR dei 14 anni di servizio degli oltre 100 lavoratori”.


La Cisl Fp ritiene, inoltre, necessario che l’ASP, in quanto Ente che eroga il servizio attraverso il convenzionamento e quindi l'originario erogatore del servizio, deve comunque assicurare i servizi anche dal 1. gennaio. “Siamo convinti - conclude Emanuele - che questi vadano assicurati con gli stessi operatori che nel tempo hanno garantito servizi e continuità all’utenza, oltre che acquisito una professionalità divenuta patrimonio della comunità”.

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