Primo Maggio a Portella della Ginestra: “Il lavoro strumento di giustizia sociale e lotta alla mafia”

Primo Maggio a Portella della Ginestra, Antoci (M5S): “Il lavoro strumento di giustizia sociale e lotta alla mafia”,  Giuseppe Antoci, capolista del M5S nella circoscrizione “isole” alle elezioni europee, a margine del corteo in memoria della strage di Portella della Ginestra a cui a partecipato col Presidente Giuseppe Conte.  Portella   della   Ginestra : Di Paola (M5S): Governo Meloni smembra Stato Sociale.  Il coordinatore regionale Cinquestelle: “Nostre battaglie tutto l’anno per maggiori tutele per i cittadini”. PORTELLA DELLA GINESTRA, 1 mag 2024 -  “Oggi con Giuseppe Conte abbiamo ricordato la strage di Portella della Ginestra avvenuta l'1 Maggio 1947. Un’occasione importante per ribadire l’importanza del diritto al lavoro come strumento di giustizia sociale e di lotta alla mafia. Il sud continua ad avere il più alto tasso di disoccupazione in Italia; tasso ancora più elevato tra le donne. E proprio nel disagio si insinua la criminalità organizzata. C’è fame di lavoro, di di

17^ MARATONA DELLE TERRE VERDIANE, OTTIMO RISULTATO PER LA MARATONETA ROSALBA RAVÌ

24/02/2014 - Ottimo risultato per la maratoneta Rosalba Ravì Pinto, tesserata per il club Atletica Nebrodi, che domenica 23 febbraio ha partecipato alla 17^ Maratona delle Terre Verdiane, classificandosi al sesto posto nella categoria femminile, chiudendo con il tempo di 3ore 09’39”, stabilendo il proprio primato personale. La Ravì da tre mesi si preparava per questo importante appuntamento, la tabella di allenamento era estenuante ma la voglia di far bene l’ha portata a seguirla costantemente, allenandosi quasi tutti i giorni con la pioggia, con il vento e con il freddo, incoraggiata e coccolata da tutti i compagni di squadra che, a turno, l’accompagnavano nel corso dei lunghi allenamenti.


Giovedì sera Rosalba, accompagnata dal Marito Rino Vicario e dalla figlia Gaia, è partita per Parma, l’ansia era tanta, era persino preoccupata di non riuscire a ritirare il pettorale di gara, ma il giorno dopo rassicurava tutti che gli avevano consegnato il pettorale numero 471.

Domenica alle ore 9,00 in punto Rosalba, assieme ad altri 2000 maratoneti, è partita da Salsomaggiore Terme alla volta di Busseto, la separavano 42 Km e 195 metri, la classica distanza della maratona.

E’ partita , dopo cinque chilometri si accorge che stava andando veloce 4,10 al Km, pensa subito ai suggerimenti che i propri compagni di squadra gli avevano dato e frena un po’ il passo, dopo la prima ora aveva percorso 13.600 metri, il ritmo era quello giusto, nessun affanno, al 32° chilometro riesce a superare una leggera crisi (in gergo tecnico detto “il muro”), al 40° chilometro si accorge che il traguardo è ormai vicino, raccoglie le ultime energie e alza il ritmo, nella piazza di Busseto il marito, la figlia e alcuni familiari e compaesani che risiedono in zona la incitano, dandogli la carica per la volata finale, al traguardo, posto proprio sotto la statua del grande maestro Verdi, Rosalba Ravì Pinto siè presentata con il passo di una gazzella e non crede ai suoi occhi quando vide che il cronometro segnava 3 ore 9 minuti e 39 secondi.

Raggiunta al telefono dal presidente Riccardo Curasi, Rosalba gli ha espresso la propria felicità per essere riuscita a terminare la gara e per aver battuto il suo primato personale, la tensione era tanta, l’imprevisto era sempre dietro l’angolo e la paura di non farcela la assaliva, ma alla fine tutto è andato bene e i suoi sagrifici sono stati ripagati. Le congratulazioni gli sono giunte da parte di tutti i suoi compagni di squadra, dal padron Filippo Miracula e da tutto l’ambiente podistico Siciliano.

Il prossimo appuntamento dell’Atletica Nebrodi è il 9 marzo per la Maratonina della Concordia che si svolgerà ad Agrigento, mentre il 6 aprile voleranno alla volta di Parigi per partecipare alla maratona.

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