Primo Maggio a Portella della Ginestra: “Il lavoro strumento di giustizia sociale e lotta alla mafia”

Primo Maggio a Portella della Ginestra, Antoci (M5S): “Il lavoro strumento di giustizia sociale e lotta alla mafia”,  Giuseppe Antoci, capolista del M5S nella circoscrizione “isole” alle elezioni europee, a margine del corteo in memoria della strage di Portella della Ginestra a cui a partecipato col Presidente Giuseppe Conte.  Portella   della   Ginestra : Di Paola (M5S): Governo Meloni smembra Stato Sociale.  Il coordinatore regionale Cinquestelle: “Nostre battaglie tutto l’anno per maggiori tutele per i cittadini”. PORTELLA DELLA GINESTRA, 1 mag 2024 -  “Oggi con Giuseppe Conte abbiamo ricordato la strage di Portella della Ginestra avvenuta l'1 Maggio 1947. Un’occasione importante per ribadire l’importanza del diritto al lavoro come strumento di giustizia sociale e di lotta alla mafia. Il sud continua ad avere il più alto tasso di disoccupazione in Italia; tasso ancora più elevato tra le donne. E proprio nel disagio si insinua la criminalità organizzata. C’è fame di lavoro, di di

BARCELLONA, I SOCIALISTI LANCIANO IL “LABORATORIO DEMOCRATICO E RIFORMISTA”

Barcellona P.G. (Me), 24/02/2014 - Sono stati in tanti a rispondere all’appello lanciato dalla sezione del Psi di Barcellona e a ritrovarsi all’Oasi per discutere e confrontarsi sulle prospettive di una forza socialista di stampo europeo anche in Italia. Amedeo Gitto, Felice Mancuso e Michele Volante per i socialisti, e poi il vicesindaco di Barcellona Peppino Saja, l’assessore Cosimo Recupero per l’Italia dei Valori, Pasquale Rosania per Sel, Nicola Barbalace,
Giuseppe Biondo, Rocco Marazzita del Pd, Salvatore Chiofalo della Cgil, gli ex sindaci di Pace del Mela Ciccino Pagano e di Castroreale Salvatore Leto, il consigliere comunale socialista di Barcellona Lorenzo Gitto, tutti d’accordo sull’esigenza di riunificare la sinistra guardando prioritariamente, pur nel rispetto delle identità storiche e delle diverse tradizioni, dalla sinistra di classe al repubblicanesimo, dal cattolicesimo democratico al liberalismo, dall’ambientalismo al radicalismo dei diritti civili, al socialismo europeo.

In questa prospettiva gli intervenuti, alla presenza di un folto e attento pubblico,hanno evidenziato come il percorso del nuovo governo di Matteo Renzi si presenti problematico e che esso debba costituire un’occasione per rilanciare i valori del moderno riformismo, privilegiando i temi del lavoro, della crescita, del Mezzogiorno, della redistribuzione della ricchezza rispetto a quelli dell’austerità, mettendo in discussione il dogma monetarista dell’euro e della Germania della Merkel. Le conclusioni sono state tratte dall’on. Maurizio Ballistreri, componente della direzione nazionale del Partito socialista, che ha lanciato l’idea, proprio a partire da Barcellona “dove si sta sviluppando una significativa esperienza di riformismo del buon governo” con la giunta-Collica, di un “Laboratorio democratico e riformista”, sede permanente di confronto e di elaborazione programmatica di un “centrosinistra allargato a movimenti e forze sociali”. Domenica 2 marzo prossimo, nuovo appuntamento del Psi a Barcellona, con la Conferenza provinciale dal titolo “I socialisti per lavoro, sanità, sviluppo economico, tutela ambientale, legalità”.

Commenti