Ministro Lollobrigida: Corretta la gaffe "Per fortuna la siccità al Sud, e in particolare la Sicilia"

Gaffe di Lollobrigida al Question time: "Per fortuna la siccità al Sud  e in particolare la Sicilia e per fortuna molto meno le zone dalle quali lei proviene...", cioè il Piemonte.  ". Corretto lo stenografico del Senato, ma poi  ripristinata la frase esatta riportata dal video 11/05/2024 -  Il ministro  dell'Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste, Lollobrigida,  rispondendo all'interrogazione del senatore della Lega Giorgio Maria Bergesio,  durante il question time,  su crisi climatica e produzione vitivinicola del Piemonte, aveva detto: "Per fortuna quest'anno la siccità colpisce molto di più le regioni del Sud e in particolare la Sicilia e per fortuna molto meno le zone dalle quali lei proviene...", cioè il Piemonte.  In presenza di una "gaffe evidente" il resocontista è corso ai ripari,  e nel resoconto stenografico, quel "per fortuna" diventa però "purtroppo". Stante la frase del ministro Lollobrig

SONIA ALFANO: SI INDAGHI SUI CONTROLLI VIDEO A TUTELA DELL'UFFICIO DEL PROCURATORE VIOLA

Palermo 7 febbraio 2014 - “La telecamera che dovrebbe filmare la porta di ingresso dell'ufficio del procuratore di Trapani, Marcello Viola, risulta essere fuori uso da tempo: ecco perché chi si è introdotto di nascosto nella notte tra mercoledì e giovedì nella sua stanza ha potuto contare su questa “falla””: lo denuncia Sonia Alfano, eurodeputato del gruppo Alde, presidente della Commissione Antimafia Europea.
“Nell'ultima audizione in Commissione Antimafia, il procuratore Viola aveva parlato dei problemi della sicurezza dei magistrati di Trapani, ormai da tempo nel mirino di intimidazioni e minacce. Viola ha raccontato delle difficoltà legate al lavoro della Procura anche in relazione alle auto di scorta in pessime condizioni e all'impianto di videosorveglianza interna al palazzo di Giustizia che in alcune parti deve essere reso tecnologicamente efficiente. Adesso si scopre che chi si è introdotto nell'ufficio di Viola, protetto da due porte blindate chiuse, potrebbe aver agito indisturbato. Ci auguriamo che la Procura di Caltanissetta, che indaga sull'oscuro episodio, possa chiarire le responsabilità sul mancato controllo tecnologico di cui aveva già parlato il procuratore Viola. Ci conforta sapere che il procuratore generale di Palermo, Roberto Scarpinato, segue in prima persona la tutela della sicurezza del procuratore Viola e degli altri magistrati di Trapani e continui a chiedere agli organismi competenti di assicurare loro la massima protezione”.


Commenti