Deposito scorie nucleari a Trapani e Calatafimi Segesta: l’ARS dice NO, rispettata la volontà popolare

Deposito scorie nucleari: l’ARS dice NO. Ciminnisi: «Rispettata la volontà popolare. Incredibile il silenzio del Governo Regionale». A pprovata la mozione presentata dal M5S e illustrata in aula dalla deputata Cristina Ciminnisi, contro l’ipotesi di realizzazione del deposito nazionale di scorie nucleari in una delle due aree individuate nei comuni di Trapani e Calatafimi Segesta. Il Governo non s’è pronunciato e non è intervenuto in aula.  Trapani, 14 maggio 2024 – L’ARS ha approvato questo pomeriggio la mozione, presentata dal M5S e illustrata in aula dalla deputata trapanese Cristina Ciminnisi, prima firmataria, contro l’ipotesi di realizzazione del deposito nazionale di scorie nucleari in una delle due aree individuate nei comuni di Trapani e Calatafimi Segesta. Il Governo non s’è pronunciato e non è intervenuto in aula. Contro la mozione ha votato il deputato di FdI Giuseppe Bica. «Il voto rende giustizia e dignità ai nostri territori e a tutta l’Isola – afferma Ciminnisi –. Il NO

CAPO D’ORLANDO (ME), TORNABENE ARRESTATO PURE QUESTA SETTIMANA

Capo d’Orlando, 26/03/2014 - Ieri pomeriggio i Carabinieri della Stazione di Capo d’Orlando, in esecuzione di ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Tribunale di Patti, hanno arrestato Raffaele Concetto TORNABENE, 44 enne pluripregiudicato, originario di Acireale, residente a Mistretta ma di fatto domiciliato a Capo d’Orlando in quanto ritenuto responsabile del reato di evasione dagli arresti domiciliari poiché sorpreso dai militari dell’Arma fuori dalla propria abitazione. TORNABENE era stato già arrestato nel novembre scorso dai Carabinieri per aver commesso diversi furti presso vari supermercati della zona.
Lo stesso, tuttavia, è tornato a colpire a gennaio ma anche in quella occasione i militari dell’Arma lo hanno sorpreso grazie alle telecamere dei vari esercizi commerciali che avevano subito i furti. Per questo motivo, per la reiterazione dei furti avvenuti in passato nonché per la violazione della misura dell’obbligo di dimora in Capo d’Orlando, all’inizio del mese i Carabinieri lo traevano nuovamente in arresto e, da allora, si trovava agli arresti domiciliari.

Da ieri, invece, a seguito dell’ennesimo arresto, questa volta per evasione, TORNABENE è stato condotto dai militari dell’Arma presso il carcere di Messina – Gazzi.

Alcara Li Fusi (ME): ripiegamento Stazione Carabinieri presso la sede della Stazione di Militello Rosmarino.

26 marzo 2014 - Domani mattina, come già preannunciato dall’Amministrazione Comunale e dal Comando Provinciale dei Carabinieri di Messina, la Stazione Carabinieri di Alcara Li Fusi verrà temporaneamente ripiegata presso la sede della Stazione Carabinieri limitrofa di Militello Rosmarino.
Tale ripiegamento è dovuto a problemi strutturali presenti nell’attuale sede, per cui si è reso ormai improrogabile l’inizio dei lavori per il rifacimento del tetto. Al termine dei lavori di ristrutturazione dell’immobile i Carabinieri di Alcara Li Fusi ritorneranno presso la loro sede.


Il comune di Alcara Li Fusi non resterà tuttavia privo di presidi di Forze dell’Ordine. Come concordato tra il Comando Provinciale Carabinieri di Messina e l’Amministrazione Comunale di Alcara Li Fusi, quest’ultima ha messo a disposizione dei militari dell’Arma un locale sito vicino il centro del Paese dove verrà dislocato un ufficio di ricezione denunce, aperto alcune ore al giorno, al fine di permettere ai cittadini di Alcara Li Fusi di poter raggiungere più facilmente i Carabinieri se impossibilitati a recarsi presso la vicina Militello Rosmarino.
Oltre al posto di ricezione denunce, i Carabinieri di Alcara Li Fusi garantiranno comunque, come è avvenuto sino ad oggi, la presenza sul territorio con le pattuglie che effettueranno perlustrazioni sia in orario diurno che notturno.

Per quanto riguarda i collegamenti telefonici, i Carabinieri saranno sempre raggiungibili, oltre che al 112, anche all’utenza telefonica 0941 793073.




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