Giornata della Legalità: il 23 Maggio al Porto di Palermo, nell’anniversario della morte di Giovanni Falcone

La MareNostrum Dike continua il suo avvicinamento a Palermo per la Giornata della Legalità.  Era imbarcazione con la quale gli scafisti trafficavano persone lungo la tratta dalla Turchia. Oggi, divenuta MareNostrum Dike, l’imbarcazione è luogo di conoscenza e attività per riscatto sociale.  Il 23 Maggio, al Porto di Palermo, dalle ore 9.30, saliranno centinaia di studenti delle scuole siciliane per ascoltare storie di legalità e di rilancio sociale, anche attraverso la cultura e il volontariato. 21/05/2024 -   “Il 23 Maggio, in occasione dell’anniversario della morte di Giovanni Falcone, quell’imbarcazione confiscata, in Sicilia, mesi fa agli scafisti, farà il suo ritorno in Sicilia come MareNostrum Dike, motovela della legalità, luogo di vita, di conoscenza e di memoria.  A bordo c’è anche Umberto, ragazzo dell’Area Penale di Napoli che con altri ragazzi, sempre dell’Area Penale di Napoli, ha fatto un percorso di riscatto sociale. Il 23 Maggio, gli studenti delle scuole siciliane, sal

CASA SERENA, CISL FP E FNP CISL: “NON VOGLIAMO SENTIRE PARLARE DI CHIUSURA"

Messina, 18 marzo ’14 – Idee, proposte, soluzioni praticabili da portare a un tavolo prefettizio da attivare per la vertenza di Casa Serena. A chiederlo sono stati Calogero Emanuele, segretario generale della Cisl Funzione Pubblica e Bruno Zecchetto, segretario generale della Fnp Cisl, durante l’incontro tenutosi al Comune di Messina con il Sindaco e l’assessore ai Servizi Sociali sulla vicenda della casa per anziani. Un invito rivolto a tutte le parti in causa, dall’Amministrazione comunale alle Organizzazioni sindacali.


“Non vogliamo sentire parlare di chiusura di Casa Serena – hanno detto i segretari provinciali della Cisl Fp e della Fnp Cisl – nonostante siamo consapevoli che una revisione organizzativa sia necessaria. Ma questa deve passare attraverso un accordo di garanzia per gli operatori. È opportuno, dunque – hanno ammonito Emanuele e Zecchetto – che qualsiasi tipo di accordo passi dalla Prefettura, così come è avvenuto il 31 dicembre 2012, quando si individuò il percorso che ha consentito di tenere aperta sino ad oggi la struttura di Montepiselli. Il 31 marzo scadrà l’affidamento del servizio alla Cooperativa Azione Sociale e i tempi sono strettissimi. Per questo chiederemo al Prefetto un incontro urgente sull’argomento sottolineando come Casa Serena rappresenti una realtà occupazionale importante della città, ma soprattutto un punto di riferimento storico per gli anziani e le fasce deboli di Messina”.

“Occorrerà, quindi - hanno aggiunto Emanuele e Zecchetto - contemperare le questioni legate al mantenimento degli anziani con un numero congruo di operatori rapportati ai servizi effettivamente resi. Siamo convinti – hanno proseguito - che l'esecuzione dei lavori consentirà di mantenere il servizio di Casa Serena attivo. È necessario, però, chiarire quali siano le risorse che l'amministrazione intende mettere a disposizione per mantenere aperta Casa Serena e, quindi, definire la forza lavoro necessaria in rapporto agli anziani ospitati”.

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