Danni da incendi in Sicilia: Irfis pubblica avviso da 2,9 milioni

Danni da incendi, Irfis pubblica avviso da 2,9 milioni. I n pubblicazione oggi da Irfis FinSicilia l’avviso pubblico per contributi straordinari per i danni causati dagli incendi della scorsa estate.   16/05/2024 - Si tratta di una misura da 2,9 milioni di euro destinata a quanti hanno subito danni al patrimonio immobiliare e mobiliare a seguito dell’ondata di calore e degli incendi che hanno interessato, a partire dal 23 luglio 2023, le province di Catania, Messina, Palermo e Trapani e per i quali è stata emanata una apposita ordinanza del capo della protezione civile (la 1078 del 13 marzo 2024). Grazie al decreto della Regione (n. 31/2024 del 9.4.2024), è stato costituito, mediante incremento del Fondo Sicilia, un plafond destinato alla concessione dei contributi d’importo pari a 2,9 milioni di euro. Irfis – FinSicilia S.p.A. è stata incaricata di gestire le relative agevolazioni. Per accedere al contributo è necessario, tra l’altro, essere proprietari dei beni e avere denunciato pri

FICARRA: “IL GATTOPARDO” STUDIATO TRA GLI ULIVI MONUMENTALI

Il Comune di Ficarra, da sempre attento alla valorizzazione delle produzioni locali, erede di secolari tradizioni contadine e orgoglioso custode di un’eccellente produzione olearia, venerdì 21 marzo, ha dato il via alla seconda fase del progetto di promozione turistica degli Ulivi Monumentali ricadenti sul proprio territorio
Ficarra (Me), 24/03/2014 - I ragazzi della scuola secondaria di primo grado di Ficarra, alla presenza dell’Assessore alla Cultura Antonino Indaimo,
accompagnati dai loro docenti, sono stati guidati dal dott. Agronomo Piero Catena e dalla prof.ssa Maria Antonietta Ferraloro, dottore di ricerca e cultrice di Letteratura Italiana all’ Università di Catania, lungo un nuovo itinerario storico-naturalistico, che si snoda per i sentieri del piccolo borgo. Testimone di eccezione è stato il sig. Vittorio Tumeo, che ha ricreato, con i suoi ricordi, il tempo in cui si svolsero i fatti e alcuni dei suoi protagonisti.

Gli allievi sono stati coinvolti in una lezione-passeggiata molto singolare, durante la quale hanno potuto scoprire e identificare nelle piante monumentali di ulivo -alcune di oltre 700 anni- dei "personaggi-albero" ispirati a personaggi del Gattopardo: “l’albero Soldato”, “l’albero Coniglio”, “l’albero Custode”e “l’albero Campiere”. Attraverso questi accostamenti, si vogliono raccontare e far rivivere, agli appassionati delle escursioni naturalistiche, alcune vicende del celebre capolavoro di Giuseppe Tomasi di Lampedusa.

Lo scrittore, infatti, giunse a Ficarra - feudo dei cugini Piccolo di Calanovella- , da sfollato, assieme alla madre e alla moglie, nella tragica estate del 1943 e vi rimase tre mesi. Ma, per quanto limitato nel tempo, forse a causa della particolare congiuntura storica in cui si colloca, questo soggiorno, come suggeriscono le ricerche effettuate dalla prof.ssa Ferraloro e confluite in un libro di prossima pubblicazione, ebbe una precisa ricaduta durante la fase di stesura del romanzo.

Com’era sua consuetudine, lo scrittore si servì anche di Ficarra come di un piccolo seme narrativo. Ne trasse spunti, immagini, paesaggi. E, naturalmente, delineò alcuni dei personaggi gattopardiani richiamando alla memoria gente del paese. Presero così vita don Ciccio Tumeo, il campiere-organista di Donnafugata; il barone don Francesco Malvica, pavido cognato del protagonista; don Onofrio Rotolo, il piccolo, onesto omino custode dei tesori dei principi; e, su tutti, il giovane soldato borbonico ritrovato morto nel giardino dei Salina, addossato a un albero di limoni (un ulivo centenario, nella realtà), attorno al quale si dipana l’intera I parte del romanzo.

Con questa esperienza i ragazzi hanno avuto la possibilità di rapportarsi e interagire con la propria realtà territoriale e infine sono stati stimolati a fruire in maniera attiva delle risorse culturali e paesaggistiche che essa dispone. Il progetto prevede, inoltre, la realizzazione, da parte degli allievi coinvolti, di elaborati e la partecipazione alla realizzazione di un Convegno finale in cui sarà presentata la brochure di promozione turistica del nuovo itinerario.

Tutto ciò, naturalmente, è finalizzato ad accrescere nelle nuove generazioni la cultura dell’identità territoriale, della valorizzazione e della tutela dell’ambiente in cui essi vivono, a tal proposito Ficarra, con le sue piante di Ulivi Monumentali, dalle particolari caratteristiche storico-culturali-scientifiche e ambientali si candida all’inserimento nella Tentative List UNESCO.

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