L’importanza genuinamente visionaria del sassofonista newyorkese. Milazzo, Teatro Trifiletti, domenica 16 marzo, h. 21.30. Ingresso € 12,00
Milazzo, 12/03/2014 - “La sua musica ha un’importanza genuinamente visionaria, una via avanzata verso l’arte”.
La definizione della Guida al jazz della Penguin inquadra alla perfezione Steve Lehman, compositore, sassofonista e accademico, uno che esprime da un decennio uno dei pensieri compositivi più avanzati della musica afro-americana. Lehman con il suo trio - Damion Reid alla batteria e Matt Brewer al basso -, è tornato in tour in Europa con una manciata di nuove composizioni e nuovi arrangiamenti e suonerà in Italia nelle due date del Circuito Jazzistico Siciliano, la rete culturale che vede insieme l’associazione Catania Jazz di Catania, titolare dell’omonima stagione, l’associazione Musiche di Palermo, titolare con l’associazione Nomos del cartellone Nomos Jazz, l’associazione Musicarte di Caltanissetta, titolare del cartellone Nissa Jazz, e la cooperativa Arte E A Capo di Milazzo titolare del cartellone Milazzo Jazz.
Compositore e sassofonista contralto, Lehman ha guadagnato una reputazione grazie ad un “futurismo” dal passo sicuro, in particolare con il suo elegante ma audace ottetto. Newyorkese, 36 anni, Lehman lavora in un ampio spettro di linguaggi musicali sperimentali tanto che il New York Times lo ha descritto come “un sassofonista semplicemente abbagliante”; il quotidiano della Grande Mela nel 2009 ha scelto il suo disco “Travail, Transformation & Flow”, realizzato in ottetto, come album jazz dell'anno.
L'album, condiviso con Brewer e Reid, oltre a proporre alcuni pezzi originali elegantemente “incespicanti” - , include diversi brani del repertorio jazz, presentati senza grandi ricostruzioni. Il più noto di questi è “Moment’s Notice” di John Coltrane riletto con un ritmo asimmetrico; “Jeannine” di Duke Pearson e “Mr. E” Jackie McLean, già mentore di Lehman, aderiscono ancora più da vicino al materiale originale, che funge da trampolino di lancio che scaglia il trio lungo una traiettoria veloce che fende l'aria.
Lehman ha suonato e registrato a livello nazionale e internazionale con i suoi ensemble e con quelli guidati da Anthony Braxton, Dave Burrell, Dave Douglas, Mark Dresser, Vijay Iyer, Oliver Lake. La sua recente musica elettro-acustica si è concentrata sullo sviluppo di modelli di computerizzati per l'improvvisazione. Oltre che come musicista e compositore, Lehman si è distinto anche come studioso della musica jazz.
Spettacolo in sostituzione. Essendo saltato il tour di Nasheen Waits (che era in calendario il 9 maggio), la data al Teatro Trifiletti sarà sostituita dal concerto di Magoni e Spinetti in calendario il 17 aprile.
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