Casteldaccia: la morte di 5 operai lascia sgomenti, ennesimo incidente sul lavoro grave e inaccettabile

Incidente sul lavoro a Casteldaccia: cinque lavoratori perdono la vita e un sesto è in gravi condizioni. La Cisal indice per domani, martedì 7 maggio, uno sciopero generale di 4 ore nel settore privato, a partire dall’inizio del turno di lavoro, "mentre dalle 9 terremo un sit-in di fronte alla Prefettura di Palermo”.   Palermo, 6 maggio 2024 – "L'incidente sul lavoro che a Casteldaccia, in provincia di Palermo, ha portato alla morte di cinque operai e al ferimento di un sesto, ci lascia sgomenti. Esprimiamo cordoglio e vicinanza alle famiglie dei lavoratori coinvolti e chiediamo che si accertino al più presto le cause di questo ennesimo incidente sul lavoro, grave e inaccettabile. La sicurezza sul lavoro è un'emergenza nazionale e come tale va affrontata a ogni livello, coinvolgendo sindacati, imprese e istituzioni". Lo dicono Giuseppe Badagliacca e Daniele Ciulla di Federerenergia Cisal in merito all'incidente sul lavoro avvenuto a Castaldaccia, nel Palermit

BROLO: “VOX POPULI” APPOGGERÀ LA CANDIDATURA A SINDACO DELL’AVVOCATO OCCHIUTO

Lucia Pinsone con il movimento etico politico “Vox populi”, appoggerà a Brolo la candidatura a sindaco dell’avvocato Carmelo OcchiutoBrolo (Me), 25/04/2014 - I componenti il movimento “Vox Populi”, insieme alla propria leader Lucia Pinsone, hanno deciso di scendere in campo per le prossime amministrative e a Brolo si schiereranno al fianco del penalista Carmelo Occhiuto, sostenendo alcuni candidati della sua lista. Il movimento ha già raccolto il plauso di molti esponenti del mondo
politico, della cultura e degli imprenditori, ma il suo obiettivo è quello di rivolgersi soprattutto alla gente comune, che non ripone più fiducia nelle istituzioni.

In particolare ai giovani disoccupati, alle imprese costrette a chiudere, agli artigiani, alle donne, a questa società che grida rispetto e considerazione e che invece sta morendo sotto i colpi di lobby senza scrupoli e di parlamentari inetti, incapaci e desiderosi solo di salvaguardare tutti i privilegi di cui negli anni hanno potuto usufruire.

Lucia Pinsone, docente di matematica orlandina, due lauree, due specializzazioni, per anni presidente dell’Associazione Ridas che combatte per i diritti dei diversamente abili, è stata candidata alla presidenza della Regione siciliana alle scorse regionali, con un altro movimento civico “Voi, volontari per l’Italia”, sfiorando i 20 mila voti di preferenza.


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