Casteldaccia: la morte di 5 operai lascia sgomenti, ennesimo incidente sul lavoro grave e inaccettabile

Incidente sul lavoro a Casteldaccia: cinque lavoratori perdono la vita e un sesto è in gravi condizioni. La Cisal indice per domani, martedì 7 maggio, uno sciopero generale di 4 ore nel settore privato, a partire dall’inizio del turno di lavoro, "mentre dalle 9 terremo un sit-in di fronte alla Prefettura di Palermo”.   Palermo, 6 maggio 2024 – "L'incidente sul lavoro che a Casteldaccia, in provincia di Palermo, ha portato alla morte di cinque operai e al ferimento di un sesto, ci lascia sgomenti. Esprimiamo cordoglio e vicinanza alle famiglie dei lavoratori coinvolti e chiediamo che si accertino al più presto le cause di questo ennesimo incidente sul lavoro, grave e inaccettabile. La sicurezza sul lavoro è un'emergenza nazionale e come tale va affrontata a ogni livello, coinvolgendo sindacati, imprese e istituzioni". Lo dicono Giuseppe Badagliacca e Daniele Ciulla di Federerenergia Cisal in merito all'incidente sul lavoro avvenuto a Castaldaccia, nel Palermit

MILAZZO, 3 PERSONE DENUNCIATE PER OMISSIONE DI SOCCORSO DOPO UN INCIDENTE

Milazzo, 28 Aprile 2014 - Alle ore 18.00 circa del 26 aprile 2014, a Milazzo, all’incrocio tra via Policastrelli e via Ciantro una vettura, inizialmente non identificata, con modalità ancora in corso di accertamento, travolgeva un motociclo Aprilia 125 condotto da un operaio 55enne milazzese dandosi poi alla fuga, omettendo di prestare soccorso e lasciando sull’asfalto in gravi condizioni il motociclista. Sul posto intervenivano immediatamente i Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile di Milazzo agli ordini del Maresciallo Capo Angelo Floramo che, oltre a procedere ai
rilievi, avviavano subito una serrata attività d’indagine per individuare la vettura e il suo conducente. Sul posto, intanto, interveniva anche l’ambulanza del 118, che trasportava all’ospedale di Milazzo il centauro ferito, il quale riportava gravi lesioni, con una iniziale prognosi precauzionale di gg. 40 s.c. ed allo stato non in pericolo di vita.

Immediati e serrati accertamenti, permettevano ai Carabinieri di rinvenire e sequestrare in Barcellona P.G. l’autovettura coinvolta nell’incidente, una BMW.serie 1. Ulteriori e più approfondite indagini consentivano di dimostrare che, alla guida del veicolo, al momento dell’impatto c’era un 26enne residente a Barcellona, già noto alle forze dell’ordine, che in evidente stato di alterazione alcolica, si rifiutava di sottoporsi all’alcol test. Insieme a quest’ultimo veniva accertato che in macchina c’erano altri due soggetti di Milazzo, un 22enne e un 21enne, anche loro già noti alle forze dell’ordine, che sono stati denunciati, in concorso con il conducente, per l’omissione di soccorso.
Le serrate indagini, che portavano i Carabinieri, a poche ore dall’incidente, all’individuazione dei responsabili e al sequestro della vettura coinvolta, sono state rese particolarmente difficoltose dal comportamento “poco collaborativo” dei soggetti indagati e dalla mancanza di testimoni.


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