Vittima di violenze: ok al distacco presso altra sede di lavoro

Vittima di violenze: ok al distacco presso altra sede di lavoro.  Una dipendente dell’Ufficio del processo presso il tribunale di Catania ha chiesto e ottenuto la proroga del distacco presso un’altra sede lavorativa, a tutela della sua incolumità. 8 mag 2024 - Dopo essere stata assunta a tempo determinato, la dipendente è stata vittima di violenze, regolarmente denunciate, che l’hanno costretta a chiedere il distacco dalla propria sede lavorativa perché non si sentiva più al sicuro. Il Tribunale di Catania le aveva però concesso il distacco fino a settembre 2024. Nel frattempo, la donna aveva denunciato altri reati contro la sua persona e il ritornare nella sede assegnatagli avrebbe messo a serio repentaglio la sua incolumità. Per tale ragione si è rivolta allo studio legale Leone-Fell & C. per ottenere la necessaria tutela. “Vista la gravità della situazione, abbiamo inoltrato un’istanza al ministero di Giustizia – spiegano i legali Francesco Leone, Simona Fell e Davide Marceca ch

PIERO GRASSO, SOLIDARIETA' PER LE MINACCE RICEVUTE: "ESEMPIO DI COERENZA NELLA LOTTA ALLA MAFIA"

Palermo, 24 apr. 2014. “Esprimo la mia solidarietà personale e dell'intero governo al presidente del Senato, Piero Grasso”. Lo dice il presidente della Regione Siciliana, Rosario Crocetta. “Piero Grasso – continua Crocetta - rappresenta la storia di un impegno fulgido, esemplare e coerente della lotta alla mafia contribuendo con la sua attività di Pm antimafia, alla liberazione della Sicilia e dell'Italia. I siciliani onesti sono tutti con lui, - conclude il presidente - non solo per la sua storia, ma anche per l'impegno che ancora oggi da cittadino e presidente conduce contro la mafia e contro i poteri forti legati alla criminalità”.


“Pieno sostegno e solidarietà al presidente del Senato Piero Grasso per il vile atto intimidatorio di cui è stato oggetto”. Lo dice il senatore del Pd Giuseppe Lumia, componente della Commissione parlamentare antimafia, commentando la notizia della lettera di minacce diretta al Presidente del Senato ed intercettata dal Centro meccanografico delle Poste di Palermo.
“Attenzione a non abbassare la guardia – aggiunge –, a non sottovalutare il clima di delegittimazione e di revisionismo che espone a rischi chi da sempre è stato in prima linea nella lotta alle mafie. Si tratta di un rischio gravissimo che va contrastato massicciamente”.




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