Liste d'attesa: accordo tra Regione Siciliana e privati per ridurre l'attesa

Definito l'accordo tra Regione Siciliana e privati convenzionati per distribuire le risorse, a valere sul 2024, e contribuire a potenziare l'offerta delle prestazioni ambulatoriali per ridurre le liste d'attesa. L'intesa è stata sottoscritta nel corso di un incontro presieduto dal dirigente generale del dipartimento Pianificazione strategica con i dirigenti dell'assessorato della Salute e le organizzazioni sindacali rappresentative del settore.   9 mag 2024 - L’accordo prevede una somma complessiva di 310 milioni di euro, da distribuire alle varie branche (dai laboratori di analisi alla fisiokinesiterapia, dalla cardiologia alla radiodiagnostica ed alle altre branche) e per provincia, con un aumento di ben 12 milioni di euro rispetto allo scorso anno. In aggiunta sono stati definiti i fabbisogni specifici di radioterapia (35 milioni) e nefrologia (102 milioni).  Alle singole strutture è destinato un budget per il 2024 pari al 90 per cento della produzione media 2022

ALDO MORO E PEPPINO IMPASTATO: A BROLO LA COMMEMORAZIONE NEL 36° ANNIVERSARIO DELL'ECCIDIO

Nel pomeriggio di oggi alla Loggia dei poeti, sul lungomare di Brolo saranno presenti il candidato Ettore Salpietro e i candidati al consiglio comunale nella lista 'Per Brolo con Ettore' per commemorare gli assassinii di Aldo Moro e Peppino Impastato, nel trentaseiesimo anniversario della morte: Gli assassinii di Aldo Moro e Peppino Impastato hanno molte cose in comune, non solo perchè sono avvenuti lo stesso giorno, ma perché rispondono alla stessa logica: spegnere qualsiasi speranza democratica di cambiamento, di legalità e di sviluppo, al fine di mantenere il potere e condizionare la vita politica ed economica del Paese”. Alla commemorazione saranno presenti i 5 candidati sindaco alle elezioni mministrative di maggio con un post

Brolo (Me), 09/05/2014 - A Brolo un corteo di giovani e studenti per commemorare oggi gli assassinii di Aldo Moro e Peppino Impastato. A Messina il Movimento Studentesco Aut, l'Associazione Peppino Impastato, i collettivi Aula Aut e Donnaut hanno organizzato oggi 9 Maggio 2014 una manifestazione mattutina, il cui concentramento ha avuto inizio alle 8,30 in Piazza Antonello. "E' questo il modo di Aut di commemorare il trentaseiesimo anniversario dell'assassinio del sindacalista palermitano Peppino Impastato, per mano della mafia collusa con le istituzioni locali, e di Aldo Moro, assassinato da una formazione terroristica, le Brigate Rosse, oggetto di ipotesi, negli ultimi anni, di collaborazione con parte delle istituzioni "deviate" e con forze politiche nazionali e sovranazionali aventi come interesse quello di evitare il compromesso storico, e l'alleanza di governo tra comunisti e democristiani."
Oggi, 9 maggio 2014, ricorre il XXXVI anniversario dalla barbara uccisione di Peppino Impastato, trucidato da Cosa Nostra nella notte tra 8 e 9 maggio ’78.
Ed è con enorme gioia ed orgoglio che (questo è il 3 anniversario) ogni anno la nostra associazione organizza qualcosa in suo ricordo.
Dopo l’intitolazione di Piazzale Peppino Impastato fortemente voluta dalla nostra associazione, quel luogo è un posto dove ricordi, riflessioni e pensieri si congiungono e trovano la loro espressione ogni 9 maggio.
Anche quest’oggi è stata una giornata fantastica. Il corteo, partito dal Centro Commerciale Agorà, con la presenza dei rappresentanti delle scuole superiori santagatesi, è giunto in Piazzale Peppino Impastato.
Qui è stato poggiato vicino al ceppo commemorativo, un cuscino di fiori e ci sono stati interventi e letture.
A prendere la parola per primo è stato il neopresidente dell’associazione, Emanuele Belligno: “Quest’oggi è una giornata importante per tutti noi. Si commemora la figura di Peppino Impastato, un ragazzo che non si è adattato agli eventi che lo circondavano, ma li ha combattuti e denunciati affinchè potessero cambiare. La nostra associazione è soddisfatta inoltre della partecipazione di alcuni ragazzi delle scuole che hanno contribuito a rendere l’evento indimenticabile e di profonda crescita.”
Subito dopo si sono alternati, con letture di poesie ed interventi, i ragazzi dell’associazione e delle scuole.
Peppino Vive è stato lo slogan che i ragazzi della nostra associazione hanno scritto nello striscione portato in corteo fino al piazzale. Peppino Vive negli occhi e nell’attenzione dei ragazzi presenti oggi. Peppino Vive in ognuno di noi e continuerà a farlo sempre.

“Due delitti - aggiunge - che hanno segnato la storia della Repubblica italiana perché sono l’emblema di un sistema di potere dello Stato condizionato da collusioni criminali e forze oscure. Basti pensare che le inchieste della magistratura furono oggetto di depistaggi orditi da uomini delle istituzioni”.

“Oggi - conclude Lumia - il modo migliore per ricordare Aldo Moro e Peppino Impastato è recuperare il valore della loro testimonianza e metterlo quotidianamente in pratica per promuovere il bene comune e combattere la mafia” - ha detto il senatore del Pd Giuseppe Lumia, componente della Commissione parlamentare antimafia, che sta partecipando a Cinisi (Pa) alla commemorazione del giovane attivista di sinistra ucciso da Cosa nostra il 9 maggio del 1978.

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