Casteldaccia: la morte di 5 operai lascia sgomenti, ennesimo incidente sul lavoro grave e inaccettabile

Incidente sul lavoro a Casteldaccia: cinque lavoratori perdono la vita e un sesto è in gravi condizioni. La Cisal indice per domani, martedì 7 maggio, uno sciopero generale di 4 ore nel settore privato, a partire dall’inizio del turno di lavoro, "mentre dalle 9 terremo un sit-in di fronte alla Prefettura di Palermo”.   Palermo, 6 maggio 2024 – "L'incidente sul lavoro che a Casteldaccia, in provincia di Palermo, ha portato alla morte di cinque operai e al ferimento di un sesto, ci lascia sgomenti. Esprimiamo cordoglio e vicinanza alle famiglie dei lavoratori coinvolti e chiediamo che si accertino al più presto le cause di questo ennesimo incidente sul lavoro, grave e inaccettabile. La sicurezza sul lavoro è un'emergenza nazionale e come tale va affrontata a ogni livello, coinvolgendo sindacati, imprese e istituzioni". Lo dicono Giuseppe Badagliacca e Daniele Ciulla di Federerenergia Cisal in merito all'incidente sul lavoro avvenuto a Castaldaccia, nel Palermit

BROLO. GERMANA':"DISERTO LA PIAZZA PER IL VOSTRO BENE"

Nota dell’on. Nino Germanà (Ncd), candidato alle elezioni europee del prossimo 25 maggio: "Diserto la piazza per il bene di Brolo" - afferma il deputato regionale brolese. “Per la prima volta non ho ritenuto di incontrare la piazza, ho riflettuto tanto e sono stato profondamente tentato di salire su un palco e dire la mia”…
Brolo (Me), 21/05/2014 - "Eccomi giunto alla fase conclusiva della mia terza campagna elettorale: per la prima volta non ho ritenuto di incontrare la piazza di Brolo! La decisione è stata non poco sofferta; ho riflettuto tanto e sono stato profondamente tentato, in più di un'occasione, di salire su un palco e dire la mia: tanto in virtù della candidatura alle Europee quanto per rispondere agli attacchi di chi ha voluto mettermi immotivatamente al centro dei suoi comizi" - afferma l’on. Nino Germanà (Ncd).
"Brolo è casa mia - prosegue Germanà - e privarmi di salire su un pulpito a Piazza Roma mi è pesato ma quando si vuol bene si deve volere 'il bene' e, come avevo dichiarato ad inizio della campagna elettorale, IL BENE di Brolo sarebbe stato che i politici di partito fossero stati lontani e non si fossero immischiati nel percorso che porta alle amministrative del 25 maggio prossimo, ma purtroppo non tutti hanno accolto il mio invito".

"Quella per l'elezione di sindaco e consiglio comunale è una circostanza delicatissima questa volta come mai prima e, come già espresso, i partiti avrebbero dovuto starne fuori, a mio modesto avviso! In coerenza con quanto asserito un mese fa, pertanto, diserterò la mia amatissima piazza ma a chiusura di questa tornata, quando i giochi saranno fatti e i cittadini avranno compiuto la propria scelta LIBERAMENTE, saliró su quel pulpito e risponderò colpo su colpo" - scrive Germanà nella nota!

"Chiedo pertanto scusa a chi, sin qui, non aveva colto la ragione della mia assenza e spero d'aver chiarito, una volta per tutte che, questo non è un confronto elettorale in cui destra e sinistra potevano o dovevano intromettersi con i propri simboli: è un'occasione di scelta di cittadini liberi e onesti per decidere il proprio futuro. E io, prima che politico sono CITTADINO di Brolo e faró la scelta migliore per il mio paese, stando lontano dalle piazze per adesso ma votando i candidati che reputo in assoluto i migliori per il mio paese!".

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