Concorso dirigenti scolastici: scelta la data del 23 maggio per precise esigenze tecniche e organizzative

Concorso per dirigenti scolastici del 23 maggio: precisazioni del Dipartimento per il sistema educativo d’istruzione e formazione Roma, 17 maggio 2024 -  Il Dipartimento per il sistema educativo d’istruzione e formazione del Mim chiarisce che la scelta di fissare in tutta Italia la fase preselettiva del concorso per dirigenti scolastici in data 23 maggio risponde a precise esigenze tecniche e organizzative legate, in particolar modo, alla disponibilità delle postazioni informatiche nelle scuole che sono sedi di svolgimento del concorso. Infatti, si sono dovute evitare le giornate del mese di maggio maggiormente impegnate dalle scuole per lo svolgimento delle prove INVALSI riferite alle classi terminali del primo e del secondo ciclo di istruzione e alle classi campione.   Detta scelta, che attiene alle autonome determinazioni della dirigenza preposta, non interferisce con la giornata di commemorazione del giudice Giovanni Falcone, di Francesca Morvillo e degli agenti di scorta assassina

CARABINIERI: IL LOGO CELEBRATIVO DEL BICENTENARIO SULLE AUTOVETTURE VELOCI E SULLE MOTO

Il logo celebrativo del bicentenario dell’Arma sulle autovetture veloci e sulle moto dei Carabinieri
Messina, 31 maggio 2014 - Anche nella provincia di Messina, come in tutta Italia, da domani e per tutto l’anno, sui mezzi veloci e sulle moto dei Carabinieri sarà visibile il logo celebrativo del Bicentenario. L’iniziativa vuole sottolineare lo stretto legame dei Carabinieri con la popolazione ed il territorio, portando anche all’esterno il simbolo della
celebrazione dei 200 anni in cui l’Arma ha svolto il proprio servizio in favore della collettività. Il logo è composto da alcuni segni distintivi dell’Arma.

La granata con collo ed orecchietta, che reca al centro il monogramma in rilievo formato dalle lettere RI (Repubblica Italiana) intrecciate, e sormontata da fiamma. Il fregio, oltre ad essere presente sul berretto di ogni Carabiniere dal 1833, è da sempre emblema di tutti gli appartenenti all'Arma dei Carabinieri e richiama i concetti di onorabilità cavalleresca e di forma militare.

Sotto la fiamma, su lista svolazzante color azzurro scuro, la frase - creata dall’allora Capitano Cenisio Fusi in occasione del Centenario dell’Arma e concesso quale motto araldico da Vittorio Emanuele III il 10 novembre 1933 - “NEI SECOLI FEDELE” a caratteri maiuscolo in lettere lapidarie romane colore oro spento.

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