Cateno De Luca dimesso tra le polemiche incandescenti, oggi la conferenza stampa a Messina

Cateno De Luca,  leader del movimento "Sud chiama Nord" e federatore della lista "Libertà", terrà una conferenza stampa oggi, giovedì 9 maggio, alle ore 16:00, presso il salone bandiere del Palazzo Zanca, in occasione delle sue dimissioni dal Policlinico. Sarà il primo incontro con la stampa dopo il ricovero dello scorso 29 aprile. L'evento sarà riservato esclusivamente alla stampa e si svolgerà a porte chiuse, per motivi precauzionali legati allo stato di salute di Cateno De Luca. Cannistrà (M5S): “Cateno De Luca vuole gestire Messina per interposta persona? Basile decida sempre per il bene della città”.  “Bene ha fatto il sindaco Basile a dribblare la provocazione del suo leader, alla città non serve un sindaco a comando”, aggiunge Cristina Cannistrà   Messina, 8 maggio  - “Più che una ‘chiamata alle armi’, quella di Cateno De Luca sembra un' indebita intromissione nella vita amministrativa del Comune di Messina. L'eterno candidato, dopo aver abbandona

GIRO D'ITALIA: NIBALI PARTE DA MESSINA MA IL GIRO D'ITALIA NEANCHE CI PASSA


In relazione all'esclusione della tappa siciliana da quelle previste dal Giro d'Italia, inaugurato oggi a Belfast, il deputato regionale del Nuovo CentroDestra esprime profondo rammarico. “Tra le grandi assenti figurano le nostre Isole maggiori e la Calabria il che, francamente, rincresce molto.
Apprezzo la scelta, che ormai potremmo quasi considerare tradizione, di far partire la gara da una
meta estera ma è vero anche che, quest'anno più che mai, per i siciliani il veder penalizzata la
propria regione dalla selezione che annualmente si esegue costituirà una sorta di ingiustizia.
Infatti, mi piace ricordare sempre con orgoglio che, l'attuale campione in carica, Vincenzo Nibali, è
un messinese come me e la città dello Stretto ha acclamato con entusiasmo la Maglia Rosa del
concittadino. Nell'ultimo anno questa vittoria ha certamente avvicinato alla disciplina ciclistica
anche molti che prima seguivano solo in modo superficiale lo sport in oggetto. Pertanto ritengo
sarebbe stato corretto, opportuno e quantomeno garbato, non si fossero private Messina e la Sicilia
tutta di godere allo spettacolo dal vivo, vedendo sfilare i grandi campioni per le strade della nostra
Isola e non solo in tv.

Aggiungo inoltre, senza troppe velature, che l'esclusione di un'intera fetta del mezzogiorno fa
storcere il naso a me e a tanti altri meridionali che non ritengono si sia trattato di una scelta molto
equa né patriottica. Del resto è importante ricordare che l'Italia non finisce a Bari – la più a sud del
tour insieme a Taranto- come invece, stando ad una falsa diceria, avrebbe sostenuto qualche rock
band”, conclude con ironia l'Onorevole candidato alle elezioni europee del 25 maggio prossimo.
Nuovo CentroDestra Messina
via Primo

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