Vittima di violenze: ok al distacco presso altra sede di lavoro

Vittima di violenze: ok al distacco presso altra sede di lavoro.  Una dipendente dell’Ufficio del processo presso il tribunale di Catania ha chiesto e ottenuto la proroga del distacco presso un’altra sede lavorativa, a tutela della sua incolumità. 8 mag 2024 - Dopo essere stata assunta a tempo determinato, la dipendente è stata vittima di violenze, regolarmente denunciate, che l’hanno costretta a chiedere il distacco dalla propria sede lavorativa perché non si sentiva più al sicuro. Il Tribunale di Catania le aveva però concesso il distacco fino a settembre 2024. Nel frattempo, la donna aveva denunciato altri reati contro la sua persona e il ritornare nella sede assegnatagli avrebbe messo a serio repentaglio la sua incolumità. Per tale ragione si è rivolta allo studio legale Leone-Fell & C. per ottenere la necessaria tutela. “Vista la gravità della situazione, abbiamo inoltrato un’istanza al ministero di Giustizia – spiegano i legali Francesco Leone, Simona Fell e Davide Marceca ch

MAFIE & M5S: CHI PROTEGGE I TESTIMONI DI GIUSTIZIA?

Roma, 22/05/2014 - "I testimoni di giustizia sono cittadini incensurati che coraggiosamente hanno deciso di denunciare dando un prezioso contributo nella lotta alla criminalità organizzata, ma chi li protegge?". I parlamentari del Movimento 5 Stelle, Giulia Sarti, Francesco D'Uva, Cristian Iannuzzi, Massimiliano Bernini ed Eleonora Bechis hanno incontrato e ascoltato la protesta dei testimoni di giustizia per la mancata ricostituzione della Commissione Centrale per la definizione ed applicazione dello speciale programma di protezione. "Il Governo di Renzi da urgenza a tutto, meno ai decreti che servono a proteggere i testimoni di giustizia - sostengono -.
Si è preferito dare precedenza ad altri provvedimenti mettendo in secondo piano la lotta alla mafia. Impedendo alla Commissione Centrale di riprendere il normale svolgimento dei propri lavori, si è di fatto delineato uno scenario di insostenibile incertezza per la tutela dei testimoni di giustizia e dei collaboratori.".

I parlamentari sottolineano anche che "è urgente che i testimoni di giustizia siano adeguatamente tutelati dallo Stato, non solo durante l'iter giudiziario, ma anche dopo l'uscita dal programma di protezione per favorire il loro reinserimento socio-lavorativo". E concludono: "Oggi dal ministero dell'Interno ci hanno assicurato che la Commissione Centrale sarà operativa nel giro di una settimana mentre per il decreto attuativo che dovrà disciplinare l'assunzione dei testimoni all'interno della pubblica amministrazione, i tempi di attesa sono di circa due mesi. Vigileremo sulla reale attuazione di quanto detto perché sono queste le battaglie fondamentali contro le mafie".


Commenti