Maghi, medium, veggenti e guaritori: Rapporto 2024, in Sicilia 1.500 maghi e 100.000 clienti per una spesa di 60 milioni

Osservatorio Antiplagio, pubblicato il Report sui Maghi 2024. Venerdì 17 maggio, a 30 anni dalla sua fondazione, Osservatorio Antiplagio ha pubblicato il nuovo Rapporto 2024 "Magia, pseudoscienze, intelligenza artificiale ed altre dipendenze". Questi i dati del Rapporto, pubblicato anche nella pagina antiplagio.org/rapporto24.htm. Segnalazioni pervenute ad Osservatorio Antiplagio in 30 anni (da maggio 1994 a maggio 2024): 28.000. Roma, 17 maggio 2024 - NUMERO DI MAGHI - VEGGENTI, MEDIUM E GUARITORI - IN ITALIA (PER REGIONE) E SPESE ANNUE PER I CONSULTI IN STUDIO: 10% del totale (il 90% dei consulti avviene online o al telefono) 1) LOMBARDIA: Numero maghi 2.500 - Clienti 180.000 - Spesa: 90 milioni 2) CAMPANIA: Numero maghi 2.200 - Clienti 150.000 - Spesa 80 milioni 3) LAZIO: Numero maghi 2.000 - Clienti 140.000 - Spesa 75 milioni 4) SICILIA: Numero maghi 1.500 - Clienti 100.000 - Spesa 60 milioni 5) PIEMONTE: Numero maghi 1.200 - Clienti 85.000 - Spesa 50 milioni 6) PUGLIA

MILAZZO, PRESENTATA LA NUOVA GUIDA TURISTICA DEL CASTELLO

Milazzo (Me), 19/05/2014 - E’ stata presentata questa sera a palazzo D’Amico la nuova guida turistica del Castello. La guida è stata realizzata dall’associazione “Compagnia del Castello” col supporto dell’editore milazzese Antonio Lombardo. L’incontro, promosso nell’ambito della programmazione “Maggio dei Libri” in programma questo mese a palazzo D’Amico -, ha visto la partecipazione del sindaco Carmelo Pino, dell’assessore Stefania Scolaro, del presidente della Compagnia del Castello, Alfredo Zappia e dell’editore Antonio Lombardo.
«Una guida – ha detto nel suo intervento iniziale l’avv. Zappia, realizzata grazie all’opera del vo-lontariato, senza contributi pubblici per esclusivo amore verso la città di Milazzo e grazie alla sen-sibilità dell’editore milazzese Antonio Lombardo».

Proprio Lombardo ha spiegato che la guida è stata redatta in tre lingue, fornisce informazioni sull’intero complesso monumentale, dagli spazi agli elementi architettonici ed è il frutto della ricerca di Renata Caminiti e Giusy Isgrò, con l’ausilio di soci dell’associazione».
Soddisfatto il sindaco Pino: «Sul Castello è stata compiuta un’indagine attenta e scientifica delle fonti storiche, attingendo solo le informazioni riscontrate in testi di comprovato valore storico. Un ulteriore passo per lo sviluppo del Castello che può diventare riferimento di un percorso concreto verso un turismo possibile e sostenibile».

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