Non un partito ma uno «spartito» che valorizzi la società civile, al centro Pedro Arrupe

Non un partito ma uno «spartito» che valorizzi il ruolo della società civile  lunedì 13 maggio  all'Istituto di formazione politica  Pedro Arrupe alle 17.30  in via Franz Lehar, 6 PALERMO, 9 mag 2024 – La società civile deve essere più partecipe e protagonista delle scelte politiche, culturali e sociali. Pertanto, non c'è bisogno di un nuovo partito ma di  uno «spartito», un manifesto per rilanciare il ruolo politico della società civile , grande ricchezza del nostro Paese. Di questo si parlerà lunedì 13 maggio alle 17.30 all'istituto Pedro Arrupe. Al centro ci sarà la presentazione del libro  “Piano B. Uno spartito per rigenerare l'Italia”  firmato da 15 studiosi. Dopo l'introduzione di  p. Gianni Notari  (direttore dell'istituto), la tavola rotonda sarà coordinata dal giornalista  Vincenzo Morgante . A confrontarsi sul tema, in particolare, saranno  Giuseppe Notarstefano  (presidente di Azione Cattolica),  Marcella Mallen  (presidente dell'Alleanza Italian

SALEMI, COMIZIO AL BALCONE DI SGARBI CON LA FASCIA TRICOLORE DI SINDACO

Oggi venerdì 16 maggio in uno dei quartieri storici della città, quello del Santo Padre. «Dal Santo Padre - spiega il critico d'arte - da cui si domina buona parte della provincia di Trapani, idealmente ristabiliremo il primato storico e culturale che ebbe Salemi nella storia come prima capitale d'Italia». A fine comizio la «Festa della Rivoluzione»
SALEMI, 16/05/2014 - Un comizio al balcone, come quelli che si potevano vedere solo negli anni '50 e '60, quando la politica era, sopratutto, contatto con la gente. E con la fascia tricolore di sindaco.
E' questo che farà Vittorio Sgarbi oggi venerdì 16 maggio a Salemi (la città è chiamata al voto dopo le dimissioni del critico d'arte avvenute nel 2012), in uno dei quartieri storici più
suggestivi della città, quello del santo Padre (lu Santu Patri) dove, dal belvedere, si può ammirare quello che fu il «Vallo di Mazara», con uno straordinario paesaggio che dalla collina degrada, dolcemente, verso il mare.

Qui vi è anche il santuario di San Francesco di Paola. A questo quartiere sono legati, peraltro, molti episodi e aneddoti della storia salemitana. «Dal Santo Padre - spiega il critico d'arte - da cui si domina buona parte della provincia di Trapani, idealmente ristabiliremo il primato storico e culturale che ebbe Salemi nella storia come prima capitale d'Italia»

Il comizio di Sgarbi sarà preceduto dalla banda musicale (arriverà apposta da un paese dell'agrigentino, visto che molti componenti di quella locale sono impegnati in campagna elettorale) che intonerà l'Inno di Mameli, e da un breve spettacolo del cantastorie palermitano Salvo Piparo chiamato a raccontare «le battaglie» di Sgarbi da sindaco di Salemi. Considerato che è prevista la presenza di centinaia di cittadini, anche per trovare più agevolmente il parcheggio, si suggerisce di arrivare nella piazza almeno 30 minuti prima.

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