Concorso dirigenti scolastici: scelta la data del 23 maggio per precise esigenze tecniche e organizzative

Concorso per dirigenti scolastici del 23 maggio: precisazioni del Dipartimento per il sistema educativo d’istruzione e formazione Roma, 17 maggio 2024 -  Il Dipartimento per il sistema educativo d’istruzione e formazione del Mim chiarisce che la scelta di fissare in tutta Italia la fase preselettiva del concorso per dirigenti scolastici in data 23 maggio risponde a precise esigenze tecniche e organizzative legate, in particolar modo, alla disponibilità delle postazioni informatiche nelle scuole che sono sedi di svolgimento del concorso. Infatti, si sono dovute evitare le giornate del mese di maggio maggiormente impegnate dalle scuole per lo svolgimento delle prove INVALSI riferite alle classi terminali del primo e del secondo ciclo di istruzione e alle classi campione.   Detta scelta, che attiene alle autonome determinazioni della dirigenza preposta, non interferisce con la giornata di commemorazione del giudice Giovanni Falcone, di Francesca Morvillo e degli agenti di scorta assassina

MESSINA, UNA 35ENNE COLPISCE LA MADRE E MINACCIA DI MORTE I GENITORI PER 70 EURO

Messina, 1 giugno 2014 - Nel pomeriggio di ieri, a Messina, i Carabinieri del Nucleo Radiomobile procedevano all’arresto in flagranza per i reati di tentata estorsione e lesioni personali aggravate una 35enne messinese, la quale, alle ore 10.00 di ieri, nell’abitazione sita nella zona Sud, ove domicilia con i propri genitori ed il convivente, in seguito ad una propria richiesta di denaro di euro 70.00 non esaudita dai genitori, entrambi pensionati, li minacciava di morte e di gravi ritorsioni se non le
avessero consegnato la somma richiesta ed all’ulteriore diniego dei predetti che al momento non disponevano del denaro, continuando a minacciarli di morte, aggrediva fisicamente la madre, colpendola con un posacenere in ceramica e procurandole lesioni alla fronte successivamente refertate presso il pronto soccorso di un ospedale cittadino e giudicate guaribili in gg. 8 .

Il comportamento violento e minaccioso da parte della 35enne, proseguiva fino all’intervento dei militari operanti che la immobilizzavano. La madre dimessa dal nosocomio, si presentava presso la caserma dei Carabinieri ed in relazione all’accaduto, sporgeva denuncia querela nei confronti della figlia.
Al termine delle formalità di rito, l’arrestata veniva sottoposta al regime degli arresti domiciliari presso l’abitazione di residenza, come disposto dall’Autorità Giudiziaria.


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