Antimafia, il bilancio di un anno: mai come oggi diffuso il possesso di armi, pure tra insospettabili e minorenni

Antimafia: presentato in aula il bilancio dell'attività della commissione a un anno dal suo insediamento. Dal presidente Cracolici la proposta di un Osservatorio per monitorare gli appalti e il pericolo di infiltrazioni nei subappalti. Sono state 55 le sedute tenute dalla Commissione regionale Antimafia, 14 le inchieste avviate, 70 le audizioni, 9 gli incontri con i prefetti e i comitati per l'ordine e la sicurezza pubblica, 302 gli incontri con gli amministratori locali Palermo, 26 Mar - “Ci sono segnali che ci preoccupano: mai come adesso in molti territori si è diffuso il possesso di armi, persino in ambienti insospettabili. La cronaca ci consegna un pericoloso modello di comportamento anche tra i giovanissimi, come il caso di un 17enne che prima di andare in discoteca si è munito di una pistola. Si diffonde la mafiosità come stile di vita”. Lo ha detto il presidente della commissione regionale Antimafia, Antonello Cracolici, in un passaggio della sua presentazione in au

NEBRODI E DINTORNI, NEBRODI NEWS, NOTIZIE, INFORMAZIONE DAI NEBRODI E SUI NEBRODI

Nebrodi e dintorni. Cose e fatti visti dai Nebrodi, oltre i Nebrodi. Nebrodi news, notizie, informazione dai Nebrodi e sui Nebrodi. Ambiente, alimentazione, cultura, mare e pesca. Sicilia, Messina e provincia, paesaggio, escursioni, prodotti e ambiente naturale.

I monti Nebrodi (dal greco nebrós, cerbiatto, sono una catena montuosa che con le Madonie e i Peloritani formano l'Appennino Siculo.
Affacciati sul Mar Tirreno, il limite meridionale dei Nebrodi è costituito dall'Etna, separati dal fiume Alcantara e dall'alto corso del Simeto.
Il paesaggio naturale dei Nebrodi è caratterizzato dall'asimmetria dei versanti, ma principalmente dalla ricchissima vegetazione e dagli ambienti umidi che favoriscono lo sviluppo della flora e della fauna.
I boschi che li ricoprono costituiscono il Parco dei Nebrodi. Sono proprio le acque dei Nebrodi a dare alimentazione ai due grandi Laghi artificiali di Lago dell'Ancipa e Lago Pozzillo, oltre ad altri minori.

L'orografia mostra una relativa dolcezza dei rilievi, costituiti da estesi banchi di rocce argillose ed arenarie: le cime più alte non raggiungono i 2000 m, Monte Soro è la massima con 1847 m tra Cesarò e San Fratello, hanno fianchi arrotondati e s'aprono in ampie vallate solcate da numerose fiumare che sfociano nel Mar Tirreno.

Cime più elevate

Monte Soro (1847 m)
Serra del Re (1754 m)
Pizzo Fau (1686 m)
Serra Pignataro (1661 m)
Monte Trearie (1609 m)
Monte Castelli (1566 m)
Monte Sambughetti (1558 m)
Rocche del Crasto (1315 m)
Monte San Fratello (816 m)

Sono 24 i Comuni il cui territorio ricade all’interno dell’area protetta:
- 19 in provincia di Messina (Acquedolci, Alcara Li Fusi, Capizzi, Caronia, Cesarò, Floresta, Galati Mamertino, Longi, Militello Rosmarino, Mistretta, Raccuja, Sant’Agata Militello, Santa Domenica Vittoria, San Fratello, San Marco d'Alunzio, Santo Stefano di Camastra, San Teodoro, Tortorici, Ucria),
- 3 in provincia di Catania (Bronte, Maniace, Randazzo),
- 2 in provincia di Enna (Cerami, Troina).

Sulla base del censimento del 2001, in questi Comuni risiede una popolazione complessiva di 96.532 abitanti con una densità media di 56,5 abitanti per Km2.

I centri più popolosi sono Bronte (18.512 abitanti), Sant’Agata Militello (12.876) e Randazzo (11.223); quelli più piccoli Longi (1.653), San Teodoro (1.578), Santa Domenica Vittoria (1.173) e Floresta (637). Il Comune più basso è Sant’Agata Militello (m. 25 s.l.m.), quello più alto Floresta (m. 1.275 s.l.m.), che è anche il più alto della Sicilia.

Con Decreto dell'Assessore Regionale del Territorio e dell'Ambiente n.67/GAB del 08.03.05 sono entrati a far parte del territorio del Parco i Comuni di Troina (in provincia di Enna) ed Acquedolci (in provincia di Messina). Con il medesimo Decreto è stato altresì ampliato il territorio del Comune di Cerami ricadente all'interno dell'area protetta.

Con decreto n.13/GAB del 3 marzo 2010 dell’Assessore Regionale Territorio e Ambiente, è stato ulteriolmente ampliato il territorio del Parco con l’entrata del Comune di Raccuja (in provincia di Messina).

Commenti