Sammartino: sospeso dai pubblici uffici il vicepresidente della Regione Siciliana, voto di scambio

Sicilia, VicePresidente sospeso dai pubblici uffici per corruzione. Caso Sammartino. Di Paola (M5S): “Risultati elettorali eclatanti potrebbero essere frutto di corruttela”.  Sospensione vicepresidente Regione, M5S Ars: “Questione morale fondamentale, Schifani batta un colpo sulla vergognosa deriva della politica”.  Antoci: "Quadro agghiacciante. La classe politica siciliana deve autoriformarsi".  Giuseppe Antoci, candidato capolista circoscrizione "isole" al parlamento europeo col Movimento 5 Stelle.    Palermo, 17/04/2024 -  Sospeso dalle funzioni pubbliche per un anno il vice presidente della Regione, assessore regionale all'Agricoltura   Luca Sammartino,  indagato per corruzione.  Il provvedimento è stato emesso nell'ambito di indagini del nucleo investigativo dei Carabinieri del comando provinciale di Catania.  Sammartino ha prontamente risposto a quanto gli viene addebitato:  " Ho scritto una nota al presidente della Regione Siciliana, Renato Sch

LSU SICILIA: CIRCOLARE PER LA PROSECUZIONE DELLE ATTIVITÀ DEI 251 LAVORATORI SOCIALMENTE UTILI

Sicilia. Grazie al deposito dell'emendamento potrà proseguire l'attività dei 251 Lsu
Palermo, 10 feb. 2017 – Lunedì 13 febbraio 2017 sul sito dell'assessorato alla Famiglia – come attesta la dirigente del Dipartimento dott.ssa Antonella Bullara, verrà pubblicata la nota - circolare per la prosecuzione delle attività dei 251 lavoratori socialmente utili (Lsu) che gravavano sul fondo nazionale e che, per la finanziaria 2017, in via sussidiaria rispetto alle competenze dello Stato, saranno a carico del bilancio regionale per garantire la prosecuzione delle attività.
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Sicilia. Asu, Crocetta:"Non c'è alcun problema, pagherà la Regione
Napoli, 9 feb. 2017 - Il presidente della Regione siciliana, Rosario Crocetta,
sottolinea che non c'è alcun problema per il pagamento degli Asu. La circolare
inviata ai comuni, infatti, riguarda soltanto 150 operatori su 7000 beneficiari
di contributo.

“Quei 150 operatori venivano retribuiti attraverso trasferimenti dello Stato e
sembrerebbe che lo Stato, in atto, non voglia più confermare quei pagamenti.
Sicuramente – aggiunge Crocetta – non saranno 150 lavoratori su 7000 a
sconvolgere le finanze della Regione. Nella prossima giunta di governo la
giunta delibererà di provvedere con fondi regionali al pagamento di quei
lavoratori e nel contempo aprirà una discussione col governo nazionale, perchè
continui a garantire i trasferimenti.
Per quel che mi riguarda la vicenda è chiusa e voglio rassicurare i lavoratori
che – conclude il presidente – il governo non li abbandonerà”.

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