S.S. 185 di Francavilla di Sicilia: dopo la protesta ci sono importanti novità

NOVARA DI SICILIA - SVILUPPI SULLE SITUAZIONI DI CRITICITÀ NELLA S.S. 185. A seguito dello sciopero della fame, posto in essere dal dott. Girolamo Bertolami, sindaco del Comune di Novara di Sicilia, per protestare contro l’inerzia relativa ai lavori della S.S. 185 al Km. 31+800 nel territorio di Francavilla di Sicilia e alla manifestazione spontanea di protesta dei cittadini novaresi, di Fondachelli Fantina e dei paesi limitrofi che si è svolta sabato 13 aprile, ci sono state importanti novità.  Novara di Sicilia, 19/04/2024 - Martedì, 16 aprile, il sindaco, dott. Girolamo Bertolami, su consiglio del medico, ha interrotto lo sciopero della fame, nonostante i numerosi dubbi sull’effettivo inizio dei lavori, già paventato per il lunedì. Mercoledì, 17 aprile i lavori al Km 31 sono finalmente iniziati, come raccontato dal Primo cittadino , che si è recato sui luoghi ad effettuare un sopralluogo.  I tecnici presenti (ANAS e Ditta appaltatrice) hanno chiarito le modalità di intervento.

SANITÀ, FSI-USAE: “PIÙ ANESTESISTI NELLE NUOVE PIANTE ORGANICHE DELLA SICILIA"

Sanità. La Fsi-Usae incontra il Presidente Rosario Crocetta: "Maggiori risorse per finanziare le nuove piante organiche della Sicilia"

Palermo, 25/05/2017 – Rosario Crocetta e del Capo Gabinetto Enrico Vella, e di una delegazione del sindacato Fsi-Usae Federazione Sindacati Indipendenti aderente alla confederazione Unione Sindacati Autonomi Europei. Sono state chieste importanti ed essenziali modifiche alle nuove piante organiche degli ospedali siciliani, modifiche determinanti per incrementare le risorse finanziarie utili alle nuove assunzioni di personale sanitario medico, infermieristico e per dare una equa risposta alle esigenze di alcune aziende sanitarie, come quelle di Agrigento, Catania, Enna e Caltanissetta.

La segreteria regionale Fsi-Usae ha chiesto di risolvere l'annosa problematica relativa agli anestesisti nella regione Sicilia, situazione tragica nella provincia di Caltanissetta dove sui 60 anestesisti previsti, sono presenti soltanto in 30. Il Sindacato ha chiesto il ricorso alle prestazioni aggiuntive per gli anestesisti che hanno rapporto di esclusività con le aziende sanitarie, con le stesse tariffe previste per il servizio svolto in emergenza dai medici anestesisti impegnati in incentivazione nell'ambito del sistema di emergenza- urgenza della regione Sicilia (D.A. n. 2254/2016). La Fsi-Usae ha, inoltre, chiesto al Presidente Crocetta di intervenire presso il Ministero della salute, per fare allargare il numero degli specializzandi nelle scuole di Anestesia e rianimazione.

Per le aziende sanitarie del catanese, la segreteria ha invece chiesto di rivedere la riduzione dei posti letto per evitare l'intasamento dei pronto soccorso. Una diminuzione dei posti letto potrebbe portare disordini nei pronto soccorso, aumento delle prestazioni e tensione tra gli operatori e l'utenza. Il Presidente ha assicurato il massimo impegno per garantire i livelli essenziali di assistenza, la copertura economica per le nuove assunzioni.

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