Ponte sullo Stretto: “LiberiAmo Messina dal Ponte di Matteo Verdini"

“LiberiAmo Messina dal Ponte di Matteo Verdini”. Con questo slogan il leader di Sud chiama Nord Cateno De Luca dà appuntamento giovedì 25 aprile a Messina dalle 17,30 in poi a Torre Faro nei pressi del Pilone, al locale La Pinnazza.   Messina,  23/04/2024 - Presente il sindaco di Messina Federico Basile il cui intervento insieme a quello del leader di Sud chiama Nord, Cateno De Luca, è previsto alle 19:00. “Siamo contrari al ponte di Matteo Verdini che dovrebbe essere realizzato con una rapina del Fondo Sviluppo e Coesione che appartiene alla Sicilia -afferma De Luca-. È impensabile che due miliardi di euro che servono per gli invasi, che servono per le strade, per le scuole, per i depuratori vengano scippati alla Sicilia per il ponte sullo Stretto di Messina. Noi siamo per il corridoio Berlino-Palermo che prevede l'alta velocità da Salerno fino a Villa San Giovanni, la sostituzione della monorotaia dei Borboni in Sicilia, il potenziamento del Porto di Gioia Tauro e di Augusta e c

TERREMOTO NEL BELÌCE. SGARBI: “A POGGIOREALE VINCOLO CONSERVATIVO E DI TUTELA”


Sicilia, anniversario del terremoto nel Belìce/ Sgarbi, il centro storico della vecchia Poggioreale (Trapani) sarà sottoposto a vincolo conservativo e di tutela.

PALERMO, 14/01/2018 – Vittorio Sgarbi, assessore regionale dei beni culturali, ha disposto stamane di sottoporre a vincolo conservativo e di tutela il centro storico della vecchia Poggioreale, in provincia di Trapani, la «città fantasma» rimasta pressoché intatta dopo il terremoto nel Belìce del 1968.
Sgarbi, che stamattina ha partecipato a Partanna alle celebrazioni per il cinquantesimo anniversario del terremoto nella Valle del Belìce, ha personalmente anticipato il provvedimento al Capo dello Stato poco prima del suo intervento innanzi alla platea delle autorità civili, militari e religiose.

«Poggioreale - spiega Sgarbi - è uno straordinario teatro di rovine sospeso tra dramma (il terremoto) e poesia (il fascino di una città sospesa nel tempo). E' una sorta di Pompei che porta i segni della distruzione, ma è anche un luogo della memoria che testimonia la vita, le architetture, i riti di una comunità a cavallo tra gli anni '50 e '60, non a caso scelto come set cinematografico da numerosi registi. Il vincolo di tutela è un segnale forte nell'attesa che si possano definire specifici progetti di promozione in un percorso che comprende il grande "Cretto" di Alberto Burri».

E proprio stamane l'assessore, prima di recarsi a Partanna per la visita ufficiale del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, accompagnato dai suoi collaboratori, ha effettuato un sopralluogo su quella che viene considerata una delle più grandi opere di "land art" al mondo: «C'è molto da fare, a cominciare dalla promozione del sito, da una straordinaria manutenzione delle strade di accesso oggi in condizioni davvero pietose, da un'adeguata segnaletica per chi giunge dall'autostrada e dai servizi da garantire ai turisti. Oggi il visitatore che arriva al Cretto non trova nemmeno un cartello che descriva la genesi dell'opera. Siamo all'anno zero. Sarà una priorità del mio assessorato».


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